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Bur n. 20 del 27 febbraio 2015


AZIENDA ULSS N. 5, OVEST VICENTINO

Bando n. 1/2015 - Avviso pubblico per l'attribuzione di un incarico quinquennale di Dirigente medico Responsabile di Struttura Complessa - disciplina di Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base - Direttore dell'U.O.C. "Distretto/Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base" profilo professionale: medici -area di sanità pubblica - disciplina: Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base.

In esecuzione della deliberazione n. 46 in data 29.01.2015 è indetto  avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale, con rapporto di lavoro esclusivo, di Dirigente Medico (Responsabile di Struttura Complessa) - Direttore dell’U.O.C. “Distretto/Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base” – Struttura Tecnico Funzionale “Distretto Socio Sanitario”.

L’incarico avrà durata quinquennale e potrà essere rinnovato, per lo stesso periodo o periodo più breve. Sarà conferito secondo modalità e condizioni previste dagli artt. 15 e seguenti del decreto legislativo n. 502/1992 e s.m.i., dal D.P.R. n. 484/1997, dalla deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n. 343 del 19.3.2013, ad oggetto: “Approvazione del documento contenente la disciplina per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa del ruolo sanitario in applicazione dell’art. 4, comma 1, del D.L. 13 settembre 2012 n. 158, convertito nella L. 8 novembre 2012 n. 189” e dai vigenti CC.CC.NN.LL. – area della dirigenza medica e veterinaria.

Vengono garantite parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro (artt. 7 e 57 decreto legislativo n. 165 del 30.3.2001 e s.m.i.).

1) PROFILO DEL DIRIGENTE DA INCARICARE

L'affidamento dell'incarico dell' U.O.C.  Distretto/Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base tiene conto delle peculiarità organizzative proprie della realtà in cui dovrà operare e  comporta il possesso dell'esperienza e delle capacità di esercitare le seguenti competenze per:

  • consolidare l'integrazione socio sanitaria a garanzia della tutela della salute, assicurando una presa in carico organizzata e coordinata;
  • garantire l'assistenza h24, 7 gg/7, prevedendo uno specifico modello di integrazione operativa delle componenti della Medicina Convenzionata, della Continuità Assistenziale e i servizi distrettuali, in particolare l'assistenza domiciliare;
  • implementare in modo sistematico le Medicine di Gruppo, anche Integrate, per una gestione più efficiente dei bisogni della Comunità;
  • sviluppare l'integrazione Territorio / Ospedale definendo e sviluppando  i percorsi assistenziali per le principali patologie croniche per l'assistenza alle persone fragili, affrontando la comorbilità in maniera integrata, sia per la formazione del personale che per la gestione dei percorsi;
  • sviluppare il percorso delle dimissioni protette, e dei trasferimenti protetti, secondo i criteri della presa in carico del paziente e della continuità assistenziale e partecipare alla attivazione e al funzionamento della Centrale Operativa Territoriale;
  • attivare l'offerta di strutture di ricovero intermedio in grado di accogliere i pazienti per i quali non sia configurabile il percorso dell'assistenza domiciliare o risulti improprio il ricorso alla ospedalizzazione, offrendo una risposta polifunzionale a carattere di stabilizzazione e riabilitazione;
  • attivare, promuovere e sviluppare iniziative distrettuali per aumentare l'assistenza domiciliare per le cure palliative;
  • promuovere l'integrazione dell'attività specialistica fra Ospedale e Specialistica convenzionata,  a supporto della Medicina Convenzionata;
  • utilizzare il budget come strumento gestionale sistematico, con processi di negoziazione degli obiettivi e delle risorse disponibili, sui vari livelli di responsabilità del Distretto;
  • al fine di promuovere la consapevolezza della sicurezza delle cure, il Direttore dell’U.O.C. Distretto promuove la partecipazione al Comitato per la sicurezza del paziente (DGRV n. 1863/2006) in integrazione con l'area ospedaliera e sviluppa progetti e iniziative per garantire una maggiore sicurezza delle cure territoriali;
  • secondo il principio della continuità assistenziale, in cui un paziente attraversa anche in tempi brevi diversi ambiti di cura, il Direttore di Distretto organizza e classifica la documentazione clinica territoriale in uso, per adottare modelli aziendali tendenti a superare le differenze in uso fra ospedale e territorio e ne regolamenta l'uso;
  • il Direttore dell’U.O.C. Distretto deve possedere buona capacità comunicativa e motivazionale nei rapporti in terni del Distretto, con le altre UUOO aziendali e con la Direzione strategica.

Il Direttore dell’U.O.C. Distretto deve avere capacità di gestire i conflitti interni al gruppo di lavoro e promuovere la formazione del personale.

2) REQUISITI PER L’AMMISSIONE

Per l’ammissione all’avviso, i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

requisiti generali:

a)      cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono avere adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C.M. 7.2.1994 n. 174);

b)      idoneità fisica all’impiego: l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’Azienda, prima dell’immissione in servizio.

c)      godimento dei diritti civili e politici; non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo; i cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;

d)      non essere stati licenziati/dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

e)      nessun limite di età, a norma dell’art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997 n. 127. L’assegnazione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di età. In tal caso la durata dell’incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite, ai sensi dell’art. 29, comma 3, del C.C.N.L. 8 giugno 2000 per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria

requisiti specifici:

a)      iscrizione all'albo professionale dell’Ordine dei Medici.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

b)      anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell’incarico o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina medesima. L’anzianità di servizio utile per l’accesso al presente avviso deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche o presso altri istituti od enti previsti dall’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997. Ai fini dell’accesso all’incarico di direzione di struttura complessa è valutabile, così come prevede il decreto n. 184/2000, nell’ambito del requisito di anzianità di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione dall’art. 5, comma 1, lettera b) del D.P.R. n. 484/1997, il servizio prestato in regime di  convenzione a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali. Tale servizio è valutato con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti della Aziende Sanitarie.

Le discipline equipollenti sono individuate nel decreto Ministero della Sanità  30.1.1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

c)      curriculum ai sensi dell’art. 8 del D.P.R.  n. 484/1997, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza;

d)      attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del D.P.R. n. 484/1997. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale, l’incarico dirigenziale in questione è conferito prescindendo dal possesso di tale requisito, fermo restando l’obbligo di acquisire l’attestato medesimo nel primo corso utile.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito  per la presentazione delle domande di ammissione. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all’avviso.

La verifica relativa al possesso dei requisiti di ammissione dei candidati è effettuata dagli uffici competenti dell’Azienda Ulss n. 5.

3) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di ammissione all’avviso, redatte in carta semplice e secondo lo schema  allegato, sottoscritte dagli interessati ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Ulss n. 5 “Ovest Vicentino”, dovranno pervenire, entro il perentorio termine del trentesimo giorno successivo dalla data di pubblicazione del presente avviso per estratto  nella Gazzetta Ufficiale, al Protocollo dell’Azienda Ulss  n. 5 “Ovest Vicentino”  - Via Trento n. 4  - 36071 Arzignano (VI).

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio.

Nel caso in cui detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le domande devono essere presentate esclusivamente con una delle seguenti modalità:

-          consegnate direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss n. 5 di Arzignano. L’Ufficio Protocollo è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e il martedì e giovedì dalle ore 14,00 alle ore 16,30 – il sabato è chiuso. Si precisa che agli operatori addetti all’Ufficio Protocollo non compete il controllo della regolarità delle domande e relativi allegati;

-          spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine fissato dal bando; in tal caso la data di spedizione della domanda è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante;

-          inviate entro il termine di cui sopra, corredate dei documenti, tramite casella personale di posta elettronica certificata (PEC) intestata al candidato,  esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata dell’Ulss: protocollo@cert.ulss5.it. Il candidato dovrà comunque allegare copia di un documento di identità in corso di validità.

La domanda e tutta la documentazione, compreso il documento di identità personale, devono essere allegati esclusivamente in formato PDF.

L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Azienda declina ogni responsabilità anche per l’eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinarie ovvero a mezzo posta elettronica, nonché per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali, telegrafici o telematici non imputabili a colpe dell’Amministrazione stessa.

Nella domanda di ammissione  (modello allegato) -  i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, ai sensi degli artt. 46 e/o 47  del DPR n. 445/2000 e s.m.i. quanto segue:

1)   nome e cognome, data e luogo di nascita;

2)   residenza;

3)   il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

4)   il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti  ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5)   le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l’assenza, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;

6)   la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

7)   i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data e sede di conseguimento;

8)   il possesso dell’abilitazione professionale con l’indicazione della data e sede di conseguimento;

9)   l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici chirurghi;  

10) il possesso del requisito specifico di anzianità richiesto;

11) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

12) di non essere stato/a destituito/a  o dispensato/a dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni;

13) il codice fiscale;

14) l’eventuale applicazione dell’art. 20 della L. n. 104/1992 specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere il colloquio;

15) di accettare tutte le indicazioni contenute nel presente bando e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi quelli sensibili, ai fini della gestione della presente procedura, ai sensi del d. lgs. n. 196/2003;

16) la conformità all’originale, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, della documentazione unita a corredo della domanda (con allegata fotocopia di un documento di identità valido);

17) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata;

18) l’indirizzo di posta elettronica (e-mail), specificando se PEC.

Il candidato dovrà comunicare, con nota datata e sottoscritta, le eventuali variazioni di indirizzo, di recapito o di casella di posta elettronica anche se certificata.

La domanda deve essere datata e firmata.

La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, non è soggetta ad autenticazione.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dall’avviso.

4) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di ammissione dovranno essere allegati i seguenti documenti:

1) curriculum formativo e professionale, in carta semplice, datato e firmato, redatto in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 ove dovranno essere documentate le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, nonché la specifica  attività professionale nella disciplina oggetto del presente avviso,  i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/1997 e del punto 6 della D.G.R.V. 343/2013,  devono fare espresso riferimento per la relativa valutazione da parte della commissione esaminatrice:

- alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime.

(Nello specifico, dovrà essere allegata, documentazione  rilasciata  dagli Enti/Aziende  presso le quali il candidato ha svolto la propria attività);

- alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione.

(Le dichiarazioni relative ai servizi prestati devono indicare: l’ente presso il quale il servizio è stato prestato e la sede; la natura giuridica del rapporto (rapporto di dipendenza a tempo indeterminato o a tempo determinato, rapporto libero-professionale, collaborazione coordinata e continuativa, ecc.); la qualifica/profilo professionale; la disciplina; la tipologia del rapporto (tempo pieno o tempo parziale, con indicazione delle ore settimanali); le date di inizio e fine del rapporto; eventuali interruzioni del rapporto (aspettativa, sospensioni cautelari, ecc.). Nel caso di servizi prestati nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale deve essere precisato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio di anzianità);

alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato.

(Nello specifico, dovrà essere allegata una casistica di specifiche esperienze e attività professionali. La casistica deve essere riferita al decennio precedente alla data di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e deve essere certificata dal Direttore Sanitario sulla base dell’attestazione del Direttore del competente Dipartimento o unità operativa di appartenenza);

- all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma di laurea o di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento;

- ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori, nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri dell’art. 9 del D.P.R. n. 484/1997.

(Le dichiarazioni relative ai soggiorni di studio o di addestramento professionale devono indicare: la struttura presso la quale il soggiorno è stato effettuato e la sede; l’oggetto dello studio o dell’addestramento professionale; le date di inizio e fine del soggiorno).

le dichiarazioni relative alle iniziative di aggiornamento e formazione devono indicare: se trattasi di corso di aggiornamento, convegno, seminario, ecc.; l’oggetto/il tema dell’iniziativa; il soggetto organizzatore; la sede e la data di svolgimento; il numero di ore o di giornate di frequenza; se con o senza esame finale; eventuale numero di crediti ECM);

- alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

(Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ed essere allegate. Il candidato dovrà inserire inoltre un elenco completo delle stesse, con precisazione se risulta essere autore o coautore, suddiviso per tipo di pubblicazione (pubblicazione, comunicazione, abstract, monografia ecc.); per ogni singola pubblicazione dovranno essere specificati il Titolo, la Rivista e la data di pubblicazione, il tipo di apporto del candidato (non verranno considerate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato).

2) fotocopia (fronte e retro) di un documento di identità personale in corso di validità;

3) elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo.

La casistica, le pubblicazioni e la tipologia delle istituzioni – devono essere presentate in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000.

Le dichiarazioni effettuate devono essere redatte in modo dettagliato e contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie, così come previste dalla certificazione che sostituiscono. La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione.

Si precisa che, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, l’Azienda Ulss procederà a controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

Qualora dal controllo delle dichiarazioni rese emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti, sono applicabili le sanzioni penali previste dalla normativa vigente (artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000).

5) COMMISSIONE ESAMINATRICE

La commissione esaminatrice sarà costituita come stabilito dall’art. 15, comma 7 bis, del decreto legislativo n. 502/1992 e dalla D.G.R.V. n. 343 del 19.3.2013.

La data ed il luogo delle operazioni di sorteggio dei componenti della commissione esaminatrice verranno pubblicati nel sito internet aziendale almeno quindici giorni prima della data stabilita.

La nomina della commissione verrà pubblicata nel sito internet aziendale.

6) MODALITA’ DI SELEZIONE

La commissione esaminatrice  predispone la graduatoria dei candidati idonei, sulla base:

- della valutazione del curriculum professionale;

- di un “colloquio”, diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo con riferimento all’incarico da svolgere.

I punteggi a disposizione della commissione sono 80 (50 dei quali relativi al curriculum e 30 al colloquio).

La valutazione del curriculum avviene con riferimento:

- alla tipologia delle istituzioni in cui solo allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);

- alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con  indicazione di specifici di specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione (massimo punti 15);

- alla tipologia ed alla quantità delle prestazioni effettuate dal candidato (massimo punti 20);

-all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma di laurea o  di specializzazione con indicazione delle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);

-ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ad un anno, con esclusione dei tirocini obbligatori, nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del D.P.R. n. 484/1997 (massimo punti 2);

- alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).

La Commissione, prima di procedere alla valutazione del curriculum, stabilisce i criteri e le  modalità di valutazione del curriculum stesso, tenuto conto delle specificità proprie del posto da ricoprire.

La Commissione inoltre, prima dell’inizio del colloquio, predetermina i quesiti da porre ai candidati mediante estrazione a sorte.

Il superamento della prova colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30.

Il colloquio si svolgerà in aula aperta al pubblico.

Sulla base della valutazione complessiva, la Commissione presenta al Direttore Generale una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti.

La data e la sede in cui si svolgerà il colloquio verranno comunicate ai candidati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno quindici prima della data fissata.

I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno considerati rinunciatari, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei candidati stessi.

Il Direttore Generale dell’Azienda si riserva la facoltà, informato il Collegio di Direzione, di ripetere, per una sola volta, la procedura di selezione qualora i candidati selezionati siano meno di tre.

7) CONFERIMENTO DELL’INCARICO

L’Azienda si riserva di procedere o meno, in seguito all’espletamento delle procedere selettive, al conferimento dell’incarico, tenuto conto delle vigenti normative nazionali di finanza pubblica e le conseguenti disposizioni regionali in materia di assunzioni di personale o del venir meno delle esigenze o condizioni che hanno determinato l’indizione dell’avviso.

L’attribuzione dell’incarico è effettuata dal Direttore Generale dell’Azienda, secondo le modalità di cui all’art. 15 del d. lgs. n. 502/1992 ed alla D.G.R.V. n. 343/2013, nell’ambito della terna di candidati idonei presentata dalla Commissione.

Qualora il Direttore Generale intenda conferire l’incarico ad uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, provvederà a motivare analiticamente la scelta.  Le motivazioni della scelta saranno pubblicate sul sito internet aziendale.

Il profilo professionale del dirigente da incaricare, i curricula dei candidati presenti al colloquio, la relazione della Commissione redatta in forma sintetica, saranno pubblicati sul sito internet dell’Azienda prima della nomina.

L’incarico, di durata quinquennale, è rinnovabile, per lo stesso periodo o per un periodo più breve, previa verifica dello stesso sulla base di quanto previsto dalle vigenti disposizioni contrattuali.

L’Amministrazione, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del relativo contratto di lavoro secondo lo schema tipo di contratto di lavoro dei direttori di unità operativa complessa della dirigenza medica e veterinaria approvato dalla Regione Veneto con D.G.R. n. 342 del 19.03.2013.

Il trattamento economico annuo lordo è quello previsto dai vigenti Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria” e decorre dalla data di effettivo inizio del servizio indicata nel contratto di lavoro.

L’incarico di Direttore è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile da parte dell’Amministrazione di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base delle valutazioni delle attività svolte e dei risultati raggiunti.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 15 quater del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, il candidato assegnatario dell’incarico è assoggettato al rapporto di lavoro esclusivo; lo stesso può richiedere il passaggio al rapporto di lavoro di lavoro non esclusivo, ai sensi dell’art. 2 septies della legge n. 138 del 26 maggio 2004.

L’Azienda, in caso di dimissioni  o decadenza del Dirigente incaricato, non procederà  alla sua sostituzione, nei due anni successivi alla data di conferimento dell’incarico,  conferendo l’incarico ad uno dei due professionisti facenti parte della terna.

8) NORME FINALI

L’Azienda si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare in qualsiasi momento il presente avviso qualora, a suo insindacabile giudizio, ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

La  procedura selettiva verrà conclusa entro mesi dodici dalla data di scadenza dell’avviso.

Con la partecipazione al presente avviso è implicita da parte dei candidati l’accettazione, senza riserve, di tutte le precisazioni e prescrizioni in esso contenute, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle aziende sanitarie pubbliche.

Per quanto non previsto dal presente bando, si fa riferimento alla normativa vigente in materia, come specificato dalla predetta D.G.R.V. n. 343/2013.

I dati personali trasmessi dai concorrenti con le domande di partecipazione all’avviso, ai sensi del d. lgs n. 196/2003, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura concorsuale e dell’eventuale conseguente assunzione.

Per informazioni rivolgersi all’U.O.C. Risorse Umane e Formazione, Via Galilei, 3 - 36078 Valdagno (VI) - tel. 0445/423044-45. Copia del presente bando sarà reperibile sul sito: www.ulss5.it

Il Direttore Generale dott. Giuseppe Cenci

(seguono allegati)

modello_domanda_292045.pdf

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