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Bur n. 93 del 26 settembre 2014


AZIENDA ULSS N. 18, ROVIGO

Concorso pubblico, per titoli e prove d'esame, per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 1 Dirigente Medico, disciplina Medicina Trasfusionale.

In esecuzione del Decreto del Direttore Generale n.  467 del  30.07.2014, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di:

N. 1 DIRIGENTE MEDICO
DISCIPLINA: MEDICINA TRASFUSIONALE

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria, nonché dalle vigenti disposizioni legislative in materia.

Il presente bando è disciplinato dalle norme di cui al D.P.R. 10.12.1997 n. 483 e da quelle generali che regolano la materia;

Ai sensi della art. 7, comma 1, del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 vengono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Ai sensi dell’art. 7, comma 2, del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, le prove d’esame non potranno aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività ebraiche o valdesi.

E’ fatta salva la percentuale da riservare agli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/99.

 

 REQUISITI PER L’AMMISSIONE

Per l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti requisiti generali e specifici:

a)           cittadinanza italiana o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare, altresì, di godere dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C.M. 07.02.1994 n. 174). Sono fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, nonché le disposizioni di cui all’art. 7 della L. n. 97/2013.
b)           idoneità fisica all’impiego: l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato, a cura dell’Unità Sanitaria Locale dell’Azienda ULSS 18, prima dell’immissione in servizio.
c)           laurea in medicina e chirurgia;
d)           specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, o in disciplina equipollente, o in disciplina affine;
e)           iscrizione all’albo professionale.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione alla selezione.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice e firmate in calce senza necessità di alcuna autentica (ai sensi dell’art. 39 del DPR 445 del 28.12.2000), e indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda ULSS18 della Regione Veneto – Rovigo, devono pervenire entro il termine perentorio del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, al Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 18 – Viale Tre Martiri, 89 – 45100 ROVIGO.

Qualora detto giorno sia festivo, o cada di sabato, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.

Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro e data dell’ufficio postale accettante.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:

1.   il cognome e il nome, la data e il luogo di nascita e la residenza;
2.   il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
3.   il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4.   le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l’assenza;
5.   i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti per il concorso;
6.   la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7.   i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
8.   di non essere incorso nella dispensa o destituzione da precedenti pubblici impieghi;
9.   gli eventuali titoli che danno diritto alla precedenza o alla preferenza, in caso di parità di punteggio;
10. la lingua scelta per la prova orale, da scegliere tra inglese e francese;
11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione che, in caso di mancata indicazione, verrà inviata alla residenza di cui al precedente punto 1,
12. di accettare tutte le indicazioni contenute nel presente bando e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, ai fini della gestione della presente procedura e degli adempimenti conseguenti, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003.

Chi ha titolo alla riserva del posto deve indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dal concorso.

I beneficiari della Legge 05.02.1992 n. 104, debbono specificare nella domanda di partecipazione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.

 

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di ammissione al concorso devono essere allegati i seguenti documenti:

1.   tutti i titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (servizio prestati, pubblicazioni, ecc.). Ai fini di una corretta valutazione dei titoli presentati è necessario che detti titoli contengano tutti gli elementi relativi a modalità e tempi dell’attività espletata. Per la valutazione delle attività in base a rapporti convenzionali, di cui all’art. 21 del Regolamento concorsuale, i relativi titoli devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale. Per la valutazione dei servizi e titoli equiparabili si fa rinvio al contenuto dell’art. 22 del D.P.R. 483/1997, nonché del servizio prestato all’estero del successivo art. 23.
2.   un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, debitamente documentato, datato e firmato dal concorrente, che sarà valutato dalla Commissione Esaminatrice ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. n. 483/1997;
3.   titolo di specializzazione conseguito ai sensi del Decreto Legislativo n. 257/1991, anche se fatto valere come requisito di ammissione (art. 27, comma 7, DPR n. 483/1997), deve essere allegato alla domanda di partecipazione, ai fini della valutazione;
4.   gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;
5.    un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e titoli presentati datato e firmato.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

I titoli possono essere presentati mediante:

a)   fotocopia autenticata dell’originale;
oppure
b)   fotocopia semplice dell’originale
c)   con dichiarazione sostitutiva di conformità all’originale già inserita nella domanda (ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445/2000), unitamente alla fotocopia semplice di un documento di identità valido;
oppure
d)   dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva atto di notorietà come da allegati di seguito riportati:

1.           ALLEGATO A (vedasi domanda di partecipazione) per stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.;

2.           ALLEGATO B per tutti gli stati, fatti e qualità personali (ad es. servizi prestati presso una Pubblica Amministrazione, borse di studio, attività di docenza, ecc.). ai fini dell’esattezza di tali dichiarazioni sostitutive, anche relativamente alla conseguente responsabilità penale, il dichiarante dovrà indicare con precisione: denominazione e sede degli Enti, periodo lavorativo, eventuali periodi di aspettativa o di part-time, esatta posizione funzionale ricoperta ed ogni altro elemento essenziale per una corretta valutazione dei titoli presentati;

3.           ALLEGATO C per tutti gli stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell’interessato (ad es. conformità all’originale della documentazione allegata in fotocopia).

L’autocertificazione dei titoli deve contenere tutti gli elementi che consentano una valutazione di merito e deve essere sempre accompagnata, se non sottoscritta in presenza del funzionario ricevente, da una copia di documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

I requisiti generali e specifici richiesti dal presente bando posso essere autocertificati nella domanda di partecipazione al concorso. Per quanto riguarda la specializzazione, deve essere precisato se la stessa è stata conseguita ai sensi del D. Lgs n. 257/1991 e la durata del corso, in quanto oggetto di valutazione.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa: non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato.

N:B.: Tutte le dichiarazioni sostitutive riguardanti stati, fatti e qualità personali (stato di famiglia, iscrizione all’Albo Professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, etc.) dovranno essere presentate con dichiarazione sostitutiva  di certificazione (art. 46, DPR n. 445/2000 – Allegato B) o di atto di notorietà (art. 47, DPR 445/2000 – Allegato C). In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”. Si richiama in proposito l’attenzione dei candidati alla Direttiva n. 14/2011 della Presidenza del Consiglio dei Ministri “Adempimenti urgenti in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive”, pubblicata sul sito: http.//www.funzionepubblica.gov.it/ selezionando dal menù: L’azione del Ministro  - Direttiva del Ministro su Adempimenti urgenti in materia di certificati e Dichiarazioni Sostitutive.

Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo servizio postale, deve essere allegata, pena la mancata valutazione dei titoli, la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

 

VALUTAZIONE DEI TITOLI

I titoli saranno valutati dall’apposita Commissione Esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenuti nei D.P.R. n. 483 del 10.12.1987.

La Commissione disporrà complessivamente di 100 punti così ripartiti:

20 punti per i titoli
80 punti per le prove d’esame

I punti per le prove d’esame saranno così tripartiti:

30 per la prova scritta
30 per la prova pratica
20 per la prova orale

I punti per la valutazione dei titoli saranno così ripartiti:

titoli di carriera: 10
titoli accademici e di studio:     3
pubblicazioni e titoli scientifici:       3
curriculum formativo e professionale:       4

Titoli di carriera:

a)    Servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 483/97:

1)           servizio nel livello dirigenziale a selezione, o livello superiore, nella disciplina, punti 1 per anno;
2)            servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a selezione, punti 0,50 per anno;
3)           servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e 50 per cento;
4)           servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati de 20 per cento;

b)   servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno;
c)    l’attività svolta durante l’espletamento del servizio militare dovrà essere certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare.

Titoli accademici e di studio:

a)    specializzazione nella disciplina oggetto della selezione, punti 1,00;
b)    specializzazione in una disciplina affine, punti 0,50;
c)    specializzazione in altra disciplina, punti 0,25;
d)    altre specializzazione di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento;
e)    altre lauree, oltre a quella richiesta per l’ammissione all’avviso pubblico comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.

Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione.

La specializzazione conseguita ai sensi del D.Lgs. 08.08.1991 n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.

Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall’art. 11 del D.P.R. 10.12.1997 n. 483.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento, sia nella prova scritta che in quella pratica, di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.

 

COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione Esaminatrice sarà costituita come stabilito dall’art. 25 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del DPR medesimo. Le operazioni di sorteggio dei componenti da nominare saranno pubbliche ed avranno luogo presso la SOC Acquisizione e Gestione Risorse Umane dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo – Viale Tre Martiri  n. 89, il primo giovedì successivo dopo la scadenza del bando di concorso.

I sorteggi di cui sopra, che per motivi di forza maggiore non possano aver luogo nel giorno sopra indicato, ovvero che debbano essere ripetuti per la sostituzione di sorteggiati che abbiano rinunciato all’incarico, ovvero per i quali sussiste qualsiasi legittimo impedimento a far parte delle commissioni esaminatrici, saranno effettuati sempre presso i locali suddetti, ogni giovedì successivo fino al completamento del sorteggio di tutti i componenti.

 

PROVE D’ESAME

La Commissione esaminatrice sottoporrà gli aspiranti alle seguenti prove d’esame:

a)    prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
b)    prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova dovrà comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;
c)    prova orale: sulle materie inerenti la disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

In ossequio a quanto stabilito dall’art. 37, comma 1, del Decreto Legislativo 165/2001, nonché da quanto definito nel Decreto del Direttore Generale n. 623 del 24.07.2007 nei bandi di concorso per l’accesso alle Pubbliche Amministrazioni, deve essere previsto l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera, fra le seguenti:

-  inglese
-  francese

Il diario e la sede delle prove scritta e pratica sarà comunicato ai candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse.

L’avviso per la presentazione alla prova orale sarà inviato ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data fissata per l’espletamento della stessa.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso, qualunque ne sia la motivazione, nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi dal concorso.

 

GRADUATORIA, TITOLI DI PRECEDENZA E PREFERENZA

La graduatoria di merito, formulata dalla Commissione Esaminatrice sulla base della valutazione dei titoli e delle prove d’esame, previo riconoscimento della regolarità degli atti, sarà approvata con decreto del Direttore Generale, che procederà inoltre alla dichiarazione del vincitore.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modifiche ed integrazioni.

La graduatoria sarà utilizzata per l’assunzione del vincitore del posto messo a concorso. La graduatoria ha validità 3 anni dalla data di pubblicazione all’Albo dell’Azienda. Nel corso di validità della stessa, inoltre, l’Azienda Ulss potrà eventualmente, a proprio insindacabile giudizio di merito, in relazione alla programmazione dei propri fabbisogni, utilizzare la graduatoria dei concorrenti risultati idonei, al fine di procedere ad assunzioni sia a tempo indeterminato che determinato.

 

ADEMPIMENTI DEI VINCITORI

Il vincitore del concorso, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’assunzione, sarà invitato a presentare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, i documenti richiesti dalla SOC Acquisizione e Gestione Risorse Umane.

Entro il termine sopradescritto, coloro che saranno assunti dovranno altresì dichiarare, sotto  la propria responsabilità, di non aver altri rapporti di lavoro pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, e dell’art. 1 – comma 60 – della legge n. 662/96. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per l’instaurazione del rapporto di lavoro presso questa Azienda.                         

Scaduto inutilmente il termine di cui sopra l’Azienda ULSS 18 comunica di non dare luogo alla stipulazione del contratto.

L’accertamento di idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Azienda ULSS 18 prima dell’immissione in servizio.

La data di inizio del rapporto di lavoro, nonché la sede di prima destinazione dell’attività lavorativa sono indicati nel contratto di lavoro individuale.

E’ in ogni modo condizione risolutiva del contratto di lavoro, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto, nonché l’aver ottenuto l’assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

 

NORME FINALI

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale dirigenziale dell’area medico-veterinaria delle aziende sanitarie.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme vigenti in materia.

L’amministrazione si riserva la facoltà di riaprire, sospendere , revocare o modificare il presente concorso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse ed, in particolare, nel caso di assegnazione di dipendenti in disponibilità da parte dei soggetti di cui all’art. 34  (commi 2 e 3) del D.Lgs. n. 165/2001, come previsto dall’art. 34 bis dello stesso decreto, in relazione all’esito della procedura di mobilità volontaria attivata, nonché in riferimento a disposizioni vigenti e in corso di emanazione da parte della Regione Veneto in materia di assunzioni di personale e relativi vincoli di spesa.

I dati personali trasmessi con la domanda verranno trattati nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003.

Per informazioni rivolgersi alla SOC Acquisizione e Gestione Risorse Umane di questa Azienda ULSS 18 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (telefono: 0425/393963-393656).

Il Direttore Generale Dr. Arturo Orsini

(seguono allegati)

Allegati al bando di concorso_277369.pdf

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