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Bur n. 125 del 22 settembre 2023


REGIONE DEL VENETO

Avviso n. 23 del 19 settembre 2023. Proposte di candidatura per la nomina a Consigliere di diritto in seno al Consiglio Generale della Fondazione Museo del Vino MUVIN - Impresa sociale con sede a Verona in rappresentanza della Regione del Veneto. (Legge regionale n. 17/2000, artt. 6 e 6 quater. Legge regionale n. 17/2019).

IL PRESIDENTE

PREMESSO che con la Legge regionale 7 settembre 2000 n. 17, “Istituzione delle strade del vino e di altri prodotti tipici del Veneto ed iniziative per la promozione della cultura materiale della vite e del vino e per la valorizzazione della tradizione enologica veneta”, la Regione del Veneto ha inteso potenziare il valore del comparto della produzione enologica evidenziando, accanto all’impatto economico, il valore culturale e turistico tra tradizione e innovazione;

PRESO ATTO che in data 13 luglio 2022 si è costituita, con sede a Verona, la Fondazione Museo del Vino – MUVIN - Impresa Sociale, che registra, tra i primi soci fondatori, la partecipazione delle associazioni del settore del commercio, del settore agricolo e di altri soggetti rappresentativi di industrie e cooperative operanti nel territorio della provincia di Verona;

PRESO ATTO che l’art. 6 quater della L.R. n. 17/2000, da ultimo introdotto con Legge regionale 14 giugno 2023, n. 11, prevede al comma 1 che “La Giunta regionale è autorizzata a concorrere alle iniziative assunte dalla costituita Fondazione Museo del Vino (MUVIN) con sede in Verona, per la realizzazione del Museo Internazionale del Vino, finalizzato, ai sensi dell’articolo 6 bis della legge regionale 7 settembre 2000, n. 17 , alla promozione della cultura materiale della vite e del vino e alla valorizzazione della tradizione enologica e delle peculiarità culturali e turistiche del territorio”;

VERIFICATO che tra gli organi della Fondazione, individuati all’art. 4 dello Statuto, è previsto il Consiglio Generale, organo assembleare di indirizzo cui spettano, tra l'altro, l'approvazione del bilancio d'esercizio e la definizione delle linee generali e programmatiche delle attività su base annuale o triennale, la nomina del Consiglio di Amministrazione e dell'organo di controllo, con determinazione dei relativi compensi, la modifica dello Statuto, l'approvazione di eventuali regolamenti;

DATO ATTO che la composizione del Consiglio Generale prevede tre categorie di Consiglieri:

  • Consiglieri di diritto;
  • Consiglieri ordinari;
  • Consiglieri benemeriti;

RILEVATO che, come disciplinato dall’art. 6 dello Statuto della Fondazione, tra i Consiglieri di diritto è previsto che vi sia una “persona designata dal Presidente della Regione Veneto tra soggetti rappresentativi del territorio veneto, scelti fra personalità di spicco della società civile ed esperti nel campo di azione della Fondazione” (art. 6, comma 1, lett. c);

VISTA la DGR n. 832 del 4 luglio 2023, con la quale, preso atto dello Statuto della Fondazione Museo del Vino – MUVIN – Impresa Sociale e in particolare del su citato art. 6, comma 1, lett. c), si incarica il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport degli atti necessari ai fini dell’individuazione del rappresentante regionale in seno al Consiglio Generale della Fondazione, secondo le modalità previste dalla Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27;

VISTA la Legge regionale 16 maggio 2019, n. 17, “Legge per la cultura”;

VISTO in particolare l’art. 5, comma 3, della L.R. n. 27/1997, che stabilisce che il Presidente della Regione dia adeguata informazione delle nomine e designazioni da effettuarsi anche attraverso avviso da pubblicarsi nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

RITENUTO di dover quindi provvedere alla pubblicazione dell’avviso per la proposizione delle candidature da parte dei soggetti interessati,

RENDE NOTO

1.  che il Presidente della Giunta regionale deve provvedere alla designazione di un Consigliere di diritto in seno al Consiglio Generale della Fondazione Museo del Vino – MUVIN - Impresa Sociale con sede a Verona, tra soggetti rappresentativi del territorio veneto, scelti fra personalità di spicco della società civile ed esperti nel campo di azione della Fondazione, ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. c) dello Statuto della medesima Fondazione e ai sensi degli artt. 6 e 6 quater della Legge regionale 7 settembre 2000, n. 17;

2.  che possono presentare proposta di candidatura al Presidente della Giunta regionale entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto i soggetti indicati nell’art. 6, commi 6 e 7 della Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27;

3.  che le proposte di candidatura vanno indirizzate al Presidente della Giunta regionale e possono essere inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata della Regione Veneto: protocollo.generale@pec.regione.veneto.it con le seguenti modalità:

  1. trasmesse in allegato da casella e-mail non certificata, qualora risultino sottoscritte mediante firma digitale o firma elettronica qualificata, il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato;
  2. trasmesse in allegato da casella e-mail non certificata, qualora l’autore del documento sia identificato dal sistema informatico con l’uso della carta di identità elettronica o con la carta nazionale dei servizi;
  3. trasmesse in allegato da casella e-mail non certificata, a seguito di processo di scansione dell’istanza/documento sottoscritto in forma autografa, unitamente ad una copia del documento d’identità del sottoscrittore;
  4. trasmesse dall’autore mediante la propria casella di posta elettronica certificata, cosiddetta PEC-ID, per la quale le credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare, e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.

I documenti allegati al messaggio, dovranno essere trasmessi in uno dei formati file ammessi (.pdf, .pdf/A, .odf, .txt, .jpg, .gif, .tiff, .xml.). L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in ordine alla mancata ricezione di messaggi non conformi a quanto sopra o alle caratteristiche pubbliche nel sito internet www.regione.veneto.it. In alternativa, è comunque possibile recapitare le proposte all’indirizzo del Presidente della Giunta regionale – Protocollo Generale, Palazzo Grandi Stazioni, Fondamenta S. Lucia, Cannaregio, 23 - 30121 Venezia:

  • tramite posta raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante);
  • tramite consegna a mano nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì 10.00-13.00/14.30-16.00, venerdì 10.00-13.00;

4.  che le proposte di candidatura devono essere redatte in carta libera in conformità a quanto previsto dall’art. 6, commi 3 e 4, della L.R. n. 27/1997;

5.  che alla proposta di candidatura va allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

6.  che alle proposte di candidatura va allegata una dichiarazione riportante la posizione del candidato al momento della presentazione delle stesse nei confronti delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;

7.  che l’efficacia della nomina è condizionata alla presentazione, al momento dell’accettazione dell’incarico da parte dell’interessato, della dichiarazione di insussistenza di una delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;

8.  che le proposte di candidatura devono contenere la dichiarazione di non versare nelle condizioni di ineleggibilità previste dall’art. 7 del D.Lgs. 31 dicembre 2012, n. 235 o di ineleggibilità specifica all’incarico;

9.  che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 9 bis della L.R. n. 27/1997, le candidature ritenute idonee restano valide fino alla scadenza del mandato per il quale sono state istruite, ma comunque non oltre la fine della legislatura, solo per sostituzioni che dovessero rendersi necessarie;

10.  che il responsabile del procedimento è il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport;

11. che, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE - GDPR, i dati personali raccolti saranno trattati dai competenti Uffici regionali, anche in forma automatizzata, per le finalità previste dalla L.R. n. 27/1997, nonché dal Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e il mancato conferimento non consente l’espletamento dell’istruttoria della candidatura. I dati sono oggetto di comunicazione e di diffusione nei limiti previsti dalla vigente normativa; i dati sono raccolti e saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.

Il Titolare del trattamento dei dati è la Giunta regionale, con sede a Palazzo Balbi – Dorsoduro, 3901 – 30123 Venezia. Il delegato al trattamento dei dati è il Direttore della Struttura responsabile del procedimento. Gli interessati hanno il diritto di chiedere l’accesso ai dati personali e la rettifica o, ricorrendone gli estremi, la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (art. 15 e ss. del Regolamento); l’apposita istanza è presentata contattando il succitato delegato al trattamento dei dati. Il Responsabile della protezione dei dati (Data Protection Officer) presso la Giunta regionale del Veneto ha sede a Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, 30121 Venezia (indirizzo e-mail: dpo@regione.veneto.it). Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei dati personali, con sede in Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma;

12.  che eventuali informazioni possono essere richieste all’U.O. Beni e servizi culturali della Direzione Beni Attività culturali e Sport, Ufficio Musei, Tel. 0412792700, Fax 0412792783, E-mail benieserviziculturali@regione.veneto.it.

Il Presidente Dott. Luca Zaia

(La deliberazione della Giunta regionale n. 832 del 4 luglio 2023 è pubblicata nel Bollettino ufficiale n. 95 del 18 luglio 2023, ndr)

(seguono allegati)

23_facsimile_proposta_di_candidatura_512604.pdf
23_mod_dich_inconferibilita-incompatibilita_512604.pdf

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