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Bur n. 58 del 03 maggio 2024


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto del Decreto di svincolo rep. n. 797 Protocollo n. 5949 del 19 aprile 2024 emesso dal Capo Ufficio Catasto Espropri

"Interventi di riqualificazione ambientale del basso corso del Fiume Marzenego - Osellino per la riduzione ed il controllo dei nutrienti, sversati in Laguna di Venezia" - LOTTO 1 [p.149-1]. Espropriazione per pubblica utilità. Decreto di autorizzazione al pagamento dell'indennità di espropriazione depositata presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze.

IL   CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

PREMESSO che il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive è competente all’emanazione del presente atto ai sensi dell’art. 20c2 della L.R. Veneto n. 12/2009, e della delega delle funzioni di Autorità Espropriante di cui all’art. 7 del Decreto del Direttore della Direzione Progetti Speciali per Venezia della Regione Veneto n. 485 del 22/11/2018;

DATO ATTO che il Capo Ufficio Catasto Espropri è autorizzato alla firma del presente atto ex art.18 del Piano di organizzazione variabile del Consorzio approvato dall’Assemblea consorziale con deliberazione n. 41 del 02/12/2021 ed ex art.6 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.;

omissis

RICHIAMATO il Decreto rep. n. 588 del 19/05/2021 protocollo n. 7566, con il quale si è provveduto a determinare in via provvisoria l’indennità di espropriazione da corrispondere ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/01, e decretare l’espropriazione, in favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico, dei beni immobili siti in comune di Comune di Venezia – Favaro Veneto (VE);

CONSIDERATO che da parte della ditta espropriata 62) Moz Luigino Dante è pervenuta dichiarazione di non accettazione dell’indennità provvisoria offerta, con Ordinanza rep. 668/2022 è stato quindi disposto il deposito della somma totale di   €. 3.326,40= a favore della ditta stessa, ai sensi degli artt. 20.14 e 26.1 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. relativamente all’ indennità di espropriazione per la particella n. 383 censita al C.T. del Comune di Venezia – Favaro Veneto fg. 172, mq 364.

PRESO ATTO che la ditta in questione, con nota del 13/01/2022, ns. prot. 553 in pari data, ha espresso la volontà di avvalersi della Commissione Provinciale di Venezia per la determinazione dell’indennità definitiva di espropriazione omissis

RICHIAMATA la relazione estimativa deliberata dalla Commissione Provinciale di Venezia nella seduta del 28/09/2023 omissis

CONSIDERATO che omissis l’Autorità Espropriante ha trasmesso copia della relazione di stima alla ditta 62) Moz Luigino Dante, la quale ha dichiarato di accettare quanto determinato dalla Commissione omissis

RICHIAMATA l'istanza di svincolo della ditta 62) Moz Luigino Dante, omissis, intesa ad ottenere l'emissione del provvedimento di autorizzazione al pagamento della indennità di espropriazione depositata presso il M.E.F.- R.T.S. di Venezia; nella stessa istanza, la ditta proprietaria dichiarava altresì di assumersi ogni responsabilità in relazione ad eventuali diritti di terzi che dovessero vantare pretese sui fondi espropriati, ai sensi dell’art. 26 comma 6 d.P.R. n. 327/01;

omissis

DATO ATTO che per quanto suddetto, la determinazione dell’indennità di espropriazione deve considerarsi divenuta definitiva rispetto a tutti;

DATO ATTO che sussistono pertanto tutti i presupposti per il rilascio dell’autorizzazione al pagamento delle indennità a favore della ditta richiedente;

omissis

DECRETA

1. a seguito istanza formulata dalla ditta, nulla osta al M.E.F. – R.T.S. di Venezia di provvedere allo svincolo e quindi al pagamento, ai sensi dell’art. 28.1 Dpr 327/01 e s.m.i., della somma complessiva di €. 3.326,40 (euro tremilatrecentoventisei virgola quaranta) a favore di MOZ LUIGINO DANTE  omissis

2. la somma di cui sopra è da prelevarsi dal deposito amministrativo definitivo n. 1376285 per l’importo totale sopra descritto omissis

3. su tale somma non deve essere operata la ritenuta del 20%, ai sensi dell’art. 35 dPR n. 327/2001;

4. il presente provvedimento verrà pubblicato per estratto nel Bollettino ufficiale regionale, e diverrà esecutivo decorsi trenta giorni dalla pubblicazione, in assenza di opposizione di terzi.

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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