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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO
Decreto n. 23 del 19 marzo 2024
Decreto del Ministro della Transizione Ecologica n. 512 del 03/12/2021. Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, Annualità 2021. Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza. Intervento Codice ReNDiS: 05IR348/G1 CUP: H96G21001670001. Denominazione: "Interventi di sistemazione delle arginature e dell'alveo del tratto del Torrente Lavarda che va dalla Superstrada Pedemontana Veneta sino al ponte di via Albero. 2° Stralcio (Prog. 1429)". Importo finanziato: Euro 1.700.000,00 Incarico per l'esecuzione dei lavori affidato alla ditta MU.BRE. Costruzioni S.r.l. - CIG: 9931968745. Liquidazione fattura di Euro 211.466,14 relativa all'anticipazione del 20% dell'importo contrattuale.
IL SOGGETTO ATTUATORE
PREMESSO CHE:
il Decreto Legge 24/06/2014 n. 91, convertito con modificazioni dalla Legge 11/08/2014 n. 116, recante "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", all'art. 10 stabilisce:
VISTI:
CONSIDERATO CHE:
TENUTO CONTO CHE il Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, Annualità 2021, prevede la realizzazione dell’intervento denominato “Interventi di sistemazione delle arginature e dell’alveo del tratto del Torrente Lavarda che va dalla Superstrada Pedemontana Veneta sino al ponte di via Albero. 2° Stralcio (Prog. 1429)”, Codice ReNDiS 05IR348/G1, dell’importo di Euro 1.700.000,00, di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza;
VISTA la fattura n. 7/E del 23/02/2024 emessa dalla ditta MU.BRE. Costruzioni S.r.l., appaltatrice dei lavori in oggetto, assunta agli atti con prot. n. 99777 del 27/02/2024, relativa all’anticipazione del 20% dell’importo contrattuale prevista dall’art. 35, comma 18, D.Lgs 50/2016;
VISTA la nota prot. n. 110106 del 04/03/2024 con la quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza ha presentato la documentazione per la liquidazione alla ditta MU.BRE. Costruzioni S.r.l. della suddetta fattura;
CONSIDERATO che il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza ha allegato, alla suddetta nota, la proposta di liquidazione della fattura sopra citata, a favore della ditta MU.BRE. Costruzioni S.r.l., dichiarando di aver svolto la regolare istruttoria e attestando, altresì, la regolarità delle procedure di affidamento e la corrispondenza di quanto fatturato rispetto ai termini previsti dal contratto;
VISTO l’art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 633, introdotto dall’art. 1, comma 629, lett. b), della Legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015) che ha stabilito, per le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi, un meccanismo di scissione dei pagamenti (split payment) in base al quale dette amministrazioni, ancorché non rivestano la qualità di soggetto passivo dell’I.V.A., devono versare direttamente all’erario, l’I.V.A. che è stata addebitata loro dai fornitori;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 23 gennaio 2015, di attuazione delle disposizioni di cui al suddetto art. 1, comma 629, lett. b), della Legge n. 190/2014, con il quale è stato precisato, altresì, che il meccanismo della scissione dei pagamenti si applica alle operazioni fatturate a partire dall’01/01/2015, per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifichi successivamente alla stessa data e che in merito alla esigibilità dell’imposta, per le operazioni soggette al predetto meccanismo di scissione, l’imposta diventa esigibile al momento del pagamento della fattura, ovvero, su opzione dell’Amministrazione acquirente, al momento della ricezione della fattura stessa, atteso che l’art. 4 del Decreto innanzi citato stabilisce che il versamento è effettuato direttamente all'entrata del bilancio dello Stato entro il 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diviene esigibile, senza possibilità di compensazione, utilizzando un apposito codice tributo;
VISTA la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 15/E del 13/04/2015 che chiarisce al punto 6 che i versamenti da effettuare con le modalità descritte all’articolo 4, comma 1, lettera c), del decreto 23 gennaio 2015, dovranno essere imputati al capo 8, capitolo 1203, articolo 12 del bilancio dello Stato;
RITENUTO:
RITENUTO ALTRESÌ di procedere alla predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui sopra, attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche fiscali e tributarie previste dalla normativa vigente;
DECRETA
Il Soggetto Attuatore ing. Vincenzo Artico
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