Bur n. 113 del 23 settembre 2022

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI NEL MESE DI AGOSTO 2020 NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BELLUNO, DI PADOVA, DI VERONA E DI VICENZA

Ordinanza n. 7 del 8 settembre 2022

O.C.D.P.C. n. 704/2020 - "Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatesi nel mese di agosto 2020 nel territorio delle province di Belluno, di Padova, di Verona e di Vicenza". Approvazione della terza rimodulazione del Piano degli interventi urgenti di cui alla lettera b), comma 2 dell'art. 25 del D.lgs. 1/2018 s.m.i.. Impegno di spesa riferito a n. 4 interventi per la somma complessiva di 409.726,68 Euro. Individuazione e nomina dei Soggetti Attuatori con relativa attribuzione di funzioni.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

• nel mese di agosto 2020 il territorio delle province di Belluno, di Padova, di Verona e di Vicenza è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
   
• i summenzionati eventi meteorologici, venti forti con locali fenomeni di tromba d’aria, hanno causato l’esondazione di corsi d’acqua con conseguenti allagamenti e forte trasporto solido, danneggiamenti alle infrastrutture viarie e agli edifici pubblici e privati, nonché provocato danni alle attività produttive;
   
• con proprio Decreto n. 90 del 24/08/2020, il Presidente della Giunta regionale del Veneto ha dichiarato lo “stato di crisi”, ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001, a seguito degli eventi eccezionali sopra specificati;
   
• con Delibera (D.C.M.) in data 10/09/2020, il Consiglio dei Ministri, ha dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nel mese di agosto 2020 nel territorio delle Province di Belluno, di Padova, di Verona e di Vicenza;
   
• successivamente con Ordinanza n. 704 in data 01/10/2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 14/10/2020, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha nominato il Presidente della Regione del Veneto quale Commissario delegato per la realizzazione degli interventi necessari al superamento del contesto emergenziale in argomento;
   
• con Ordinanza Commissariale n. 1 del 23/10/2020 e successiva Ordinanza Commissariale n. 2 del 31/12/2020 è stato individuato, nominato e confermato il dott. Nicola Dell’Acqua, già Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio della Regione del Veneto e dal 1° gennaio 2021 Direttore dell’Agenzia regionale Veneto Agricoltura, quale Soggetto Attuatore per il settore pianificazione ed esecuzione degli interventi, il quale per lo svolgimento delle attività può avvalersi del personale e delle Strutture afferenti all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ora Area Tutela e Sicurezza del Territorio, come individuate con nota commissariale in data 12/10/2020 prot. n. 432361;
   
• con successiva Ordinanza n. 793 del 07/09/2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 22/09/2021, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile modifica parzialmente quanto disposto all’art. 1, comma 1, dell’OCDPC n. 704 del 1° ottobre 2020, provvedendo alla nomina del dott. Nicola Dell’Acqua, Direttore dell’Agenzia regionale Veneto Agricoltura-Agenzia Veneta per l’innovazione nel Settore primario, quale Commissario delegato per l’emergenza in rassegna in sostituzione al Presidente della Regione del Veneto;
• con Delibera (D.C.M.) in data 23/09/2021, il Consiglio dei Ministri ha prorogato lo stato di emergenza in parola di ulteriori 12 mesi;

PREMESSO ALTRESÌ CHE:

• ai sensi dell’art. 1, commi 3 e 4 dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020, il Commissario delegato è autorizzato a predisporre il Piano degli interventi necessari per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione coinvolta;
   
• ai sensi del medesimo art. 1, comma 5, dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020 il predetto Piano degli interventi, può essere articolato anche per stralci e può essere successivamente rimodulato ed integrato, nei limiti delle risorse stanziate di cui all’art. 7 della D.C.M. del 10/09/2020 nonché delle ulteriori risorse finanziarie finalizzate al superamento del contesto emergenziale in rassegna;
   
• il Commissario delegato ha approvato con O.C. 1/2021, O.C. 3/2021 e O.C. 4/2022 i piani degli interventi, in riferimento alle segnalazioni O.C.D.P.C. n. 704/2020, di cui alle lettere a) e b) del comma 2 dell’art. 25 del D.lgs. n. 1/2018;

CONSIDERATO CHE:

• con nota del Commissario delegato n. 361546 del 16/08/2022 inviata al Capo Dipartimento della Protezione Civile, e¿ stata chiesta in prima istanza e sottoposta ad autorizzazione la richiesta dell’approvazione della terza rimodulazione del Piano degli interventi urgenti, con successiva nota n. 391741 del 01/09/2022 è stata inviata integrazione a quanto già trasmesso;
   
• con nota dipartimentale POST/40020 del 06/09/2022, assunta al protocollo regionale con n. 406680 del 06/09/2022, il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha approvato la terza rimodulazione del piano degli interventi urgenti di cui alla O.C.D.P.C. n. 704/2020, con inserimento di n. 4 nuovi interventi nel Comune di Arzignano per 400.000,00 Euro oltre alle spese sostenute dal volontariato nel corso dell’emergenza di cui trattasi per 9.726,98 Euro, per un importo complessivo di 409.726,68 Euro, a valere sulle risorse non ancora programmate di cui alla Delibera del Consiglio dei ministri del 10 settembre 2020, esaurendo la disponibilità residua di risorse pari a 120.391,58 Euro ed a valere sulle risorse di cui alla Delibera del Consiglio dei ministri del 20 maggio 2021 per 289.335,10 Euro, residuando l’importo ancora programmabile pari a 2.106.737,40 Euro;

DATO ATTO CHE:

• ai sensi dell’art. 1, comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020, il Commissario delegato per l’espletamento delle attività può individuare i Soggetti Attuatori, ivi compresi i consorzi di bonifica e le società di capitale purché interamente pubblico e partecipate dagli enti locali interessati, che agiscono sulla base di specifiche direttive, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
   
• non sono previsti compensi per le attività svolte dai Soggetti Attuatori che operano in regime di avvalimento.

RITENUTO, PERTANTO, di disporre quanto segue:

• prendere atto, per le finalità di cui all’O.C.D.P.C. n. 704/2020, dell’approvazione delle spese riferite alla terza rimodulazione del piano degli interventi urgenti con inserimento di n. 4 nuovi interventi nel Comune di Arzignano per 400.000,00 Euro oltre alle spese sostenute dal volontariato nel corso dell’emergenza di cui trattasi per 9.726,98 Euro, per un importo complessivo di 409.726,68 Euro, come dettagliato nell’Allegato a parte integrante del presente provvedimento;
   
• impegnare, la somma complessiva pari a 409.726,68 Euro, a valere sulle risorse non ancora programmate di cui alla Delibera del Consiglio dei ministri del 10 settembre 2020 per 120.391,58 Euro e sulle risorse di cui alla Delibera del Consiglio dei ministri del 20 maggio 2021 per 289.335,10 Euro, riferite al Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.lgs. n. 1/2018 e s.m.i. e approvazione della terza rimodulazione del piano degli interventi urgenti, come dettagliato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
   
• individuare e nominare i relativi Soggetti Attuatori, per le finalità ed in attuazione dell’art. 1, comma 2, della O.C.D.P.C. n. 704/2020, come specificatamente dettagliato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
   
• attribuire al Sindaco pro-tempore del Comune di Arzignano, individuato nell’Allegato A, in qualità di Soggetto Attuatore, le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione, pagamento e rendicontazione; inoltre che il predetto Soggetto, ai fini della rendicontazione, operi secondo quanto riportato e disposto nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;
   
• incaricare il Soggetto Attuatore allo svolgimento delle attività sopra attribuite nel rispetto della normativa vigente avvalendosi, in considerazione dell’urgenza connessa alla finalità delle opere, delle deroghe previste nell’art. 4 dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020;
   
• disporre, a cura ed onere del Soggetto Attuatore, il monitoraggio degli interventi di competenza, sia nella fase realizzativa che nelle connesse attività amministrative, nell’ambito delle funzioni attribuitegli, garantendone la conformità ai finanziamenti ricevuti e all’O.C.D.P.C. n. 704/2020;

VISTI:

• il Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 e s.m.i.;
   
• l’O.C.D.P.C. n. 704/2020;
   
• l’O.C.D.P.C. n. 793/2021;
   
• l’O.C.D.P.C. n. 839/2022;
   
• gli atti d’ufficio.

DISPONE

ART. 1
(Valore delle premesse)

• Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

ART. 2
(Presa d’atto dell’elenco degli interventi)

• Si prende atto che il Dipartimento della Protezione Civile, con la nota POST/40020 del 06/09/2022, autorizza le spese riferite alla terza rimodulazione del piano degli interventi urgenti con inserimento di n. 4 nuovi interventi nel Comune di Arzignano per 400.000,00 Euro oltre alle spese sostenute dal volontariato nel corso dell’emergenza di cui trattasi per 9.726,68 Euro, per un importo complessivo di 409.726,68 Euro, come dettagliato nell’Allegato a parte integrante del presente provvedimento;

ART. 3
(Impegno)

• L’impegno della somma complessiva pari a 409.726,68 Euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.lgs. n.1/2018 e s.m.i., riferita ai 4 interventi identificati con i codici interni Rim-01, Rim-02, Rim-03, Rim-04, come dettagliato nell’Allegato a parte integrante del presente provvedimento;

ART. 4
(Individuazione e nomina dei Soggetti Attuatori)

• L’individuazione e la nomina del Sindaco pro-tempore del Comune di Arzignano, quale Soggetto Attuatore, per le finalità ed in attuazione dell’art. 1, comma 2, della O.C.D.P.C. n. 704/2020, come specificatamente dettagliato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;

ART. 5
(Soggetti Attuatori attribuzione di funzioni e deroghe)

• L’attribuzione al Sindaco pro-tempore del Comune di Arzignano individuato nell’Allegato A, in qualità di Soggetto Attuatore, delle funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione, pagamento e rendicontazione; inoltre che il predetto Soggetto, ai fini della rendicontazione, operi secondo quanto riportato e disposto nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;
   
• L’incarico al Soggetto Attuatore dello svolgimento delle attività, sopra attribuite, nel rispetto della normativa vigente avvalendosi, in considerazione dell’urgenza connessa alla finalità delle opere, delle deroghe previste nell’art. 4 dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020;
   
• L’incarico, a cura ed onere del Soggetto Attuatore, delle attività di monitoraggio degli interventi di competenza, sia nella fase realizzativa che nelle connesse attività amministrative, nell’ambito delle funzioni loro attribuite garantendone la conformità ai finanziamenti ricevuti e all’O.C.D.P.C. n. 704/2020.

ART. 6
(Ulteriori disposizioni)

• Il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

ART. 7
(Pubblicazione e comunicazione)

• La pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, nell’apposita sezione dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali del sito internet della Regione del Veneto, nonché la comunicazione mediante trasmissione ai Soggetti interessati.
   

Allegati:
Allegato A – Piano degli interventi
Allegato B – Specifiche di rendicontazione

IL COMMISSARIO DELEGATO dott. Nicola Dell'Acqua

(seguono allegati)

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