Bur n. 113 del 23 settembre 2022

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "VENETO ORIENTALE", SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Decreto di esproprio n.20 del 13 settembre 2022 rep.243 ai sensi dell'art.20, comma 11, dell'art.23, comma 1 e dell'art.44 del DPR. 327/2001

Procedimento espropriativo delle aree destinate ai lavori di natura urgente ed indifferibile di adeguamento funzionale della rete idraulica a servizio dell'area urbana "La Salute" e dell'idrovora Veronese in Comune di San Stino di Livenza - Progetto esecutivo 14.12.2010 -- Perizia di variante 04.04.2013 - Decreti della Regione del Veneto - Direzione Difesa del Suolo n.ro 117 del 12.05.2011, n.ro 272 del 31.08.2011 e n.ro 291 dell'11.09.2013. I° stralcio - CUP:C19H10000560002. Ditta n.01: Veronese Alberta, Veronese Augusto, Veronese Giancarlo.

IL DIRIGENTE RESPONSABILE

PREMESSO: che con i decreti n.ro 117 del 12.05.2011, n.ro 272 del 31.08.2011 e n.ro 291 dell’11.09.2013 della Direzione Difesa del Suolo della Regione Veneto sono stati approvati il progetto esecutivo 14.12.2010 e la perizia di variante 04.04.2013 concernenti i lavori di adeguamento funzionale della rete idraulica a servizio dell’area urbana “La Salute” e dell’idrovora Veronese in Comune di San Stino di Livenza;

PREMESSO: che con i citati decreti è stata dichiarata altresì l’urgenza e l’indifferibilità dell’opera stessa ed è stato autorizzato il Consorzio concessionario a procedere alle necessarie occupazioni dei terreni e ad espletare le procedure espropriative, secondo le vigenti disposizioni del D.P.R. n.327/2001;

PREMESSO che con i citati decreti è stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio secondo il dettato degli art.24 e 25, comma 3 ter, della L.R. 7.11.2003 n.27.

DATO ATTO che con l’approvazione del summenzionato progetto è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera da realizzare, ai sensi degli art.92 e93 del R.D. 13 febbraio 1933 n.215, nonché dell’art.12, comma 1, lettera a) del D.P.R. 327/2001.

DATO ATTO che con i decreti n.ro 117/2011, n.ro 27/2011 e n.291/2013 della Direzione Difesa del Suolo della Regione Veneto, sono state impegnate le risorse finanziarie necessarie alla copertura degli interventi in oggetto nel Bilancio regionale.

omissis

VISTO l’atto di accordo bonario sottoscritto dalla Ditta per l’esproprio delle aree oggetto dei lavori, con il quale è stata concordata la cessione a titolo gratuito degli immobili interessati.

RILEVATO che la redazione degli stati di consistenza e le immissioni in possesso delle aree di che trattasi hanno avuto luogo, contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo bonario, in data:

STABILITO che occorre procedere al trasferimento delle proprietà delle aree in questione a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica, con sede a Roma (RM) in Via Barberini n.38, C.F.97905240582, mediante emissione del decreto di esproprio ai sensi dell’art.20, comma 11 del D.P.R. 327/2001.

omissis

DECRETA

ART.1 è pronunciata, a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica, con sede legale a Roma (RM) in via Barberini n.38, C.F.97905240582, Beneficiario dell’espropriazione, per quanto in premessa indicato, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti e identificati catastalmente:

Ditta N.01

Comune di Santo Stino di Livenza (VE)

C.T. Foglio 39 particella 314 di ha 00.04.75 

C.T. Foglio 36 particella 142 di ha 00.04.40 

C.T. Foglio 36 particella 146 di ha 00.50.65 

• VERONESE ALBERTA

Nata a  Omissis

residente a Omissis

PROPRIETARIO per 1/3

• VERONESE AUGUSTO

Nato a  omissis

residente a omissis

PROPRIETARIO per 1/3

• VERONESE GIANCARLO

Nato a  omissis

residente a omissis

PROPRIETARIO per 1/3

omissis

ART.2 il presente decreto dispone il trasferimento delle summenzionate proprietà a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica, con sede legale a Roma (RM) in via Barberini n.38, C.F.97905240582, dando atto che le immissioni in possesso sono già avvenute.

ART.3 omissis

ART.4 omissis

ART.5 omissis

ART.6 omissis

ART.7 omissis

ART.8 Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, ex art.23, comma 5 del D.P.R. 327/2001. Il terzo interessato potrà proporre opposizione entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.

ART.9 In relazione al disposto dell’art.3, comma 4°, della Legge 7 agosto 1990 n.241, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso:

• Entro 60 giorni dalla data della notifica, al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto;
• In alternativa entro 120 giorni, sempre dalla data della notifica, al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente Responsabile del procedimento espropriativo Dr. Gianmaria Durante

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