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Bur n. 54 del 23 aprile 2021


Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI CHIES D'ALPAGO (BELLUNO)

Decreto n. 7 del 12 aprile 2021

Declassificazione e sdemanializzazione di un tratto di strada comunale in località Molini - via Ponte nuovo in comune di Chies d'Alpago (d. l.gs 30.04.1992 n. 285 e art. 94, comma 2, della legge regionale 13.04.2001 n. 11).

IL RESPONSABILE

VISTO l’art. 2 del Nuovo Codice della Strada approvato con D.L.vo 30.04.1992, n. 285, così come modificato dall’art. 1 del D.L.vo 10.09.1993, n. 360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;

VISTI gli articoli 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione di attuazione del Nuovo Codice della strada approvato con D.P.R. 16.09.1996, n. 610 in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;

VISTO il D.Lvo 31.03.1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed Enti Locali, in attuazione del Capo I della legge 15.03.1997, n. 59 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la L.R. 13.04.2001, n. 11 ed in particolare l’art. 94 – comma 2, che delega ai Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione della rete viaria di propria competenza;

VISTA la D.G.R.V. 03.08.2001, n. 2042 di approvazione delle direttive concernenti le sopradette funzioni delegate;

PRESO ATTO che dalla data di entrata in vigore della L.R. n. 11/2001 i Comuni risultano nella piena titolarità delle funzioni trasferite;

VISTA la deliberazione di Consiglio comunale n. 15 del 16.06.2003, esecutiva con la quale è stato disposto, tra l'altro, di declassificare e sdemanializzare il tratto di strada comunale in località Molini - Via Ponte Nuovo;

ATTESO che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 16/05/2016, recante ad oggetto "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari", il descritto relitto stradale, allora identificato nel Catasto Terreni al Foglio 14 – Mappale 628 – come relitto stradale e da definire con precisione mediante frazionamento catastale, veniva inserito nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari (Anno 2016);

VISTO il Frazionamento presentato in data 07/05/2018 all' Agenzia delle Entrate ufficio provinciale di Belluno -Territorio debitamente approvato in data 08/05/2018 protocollo 2018/BL0031816 che identifica come di seguito l'area da classificare e da cedere:

Catasto Terreni Comune Chies d'Alpago
- Foglio 14 mappale 1388 - ca. 15 - Qualità Relitto stradale
- Foglio 14 mappale 1389 - ca. 55 - Qualità Relitto stradale

PRESO ATTO che dette porzioni di sedime stradale non hanno più le caratteristiche di pubblica viabilità e non corrispondono agli scopi funzionali richiesti dalla normativa ed inoltre che il transito è garantito dalla strada provinciale N. 5 di Lamosano;

CONSIDERATO che per la cessione delle aree come sopra indicate, da formalizzare tramite atto pubblico di compravendita, è necessario avviare la procedura di declassificazione e sdemanializzazione della stessa;

RITENUTO pertanto che nulla osti alla declassificazione delle porzioni di sedime stradale sopra evidenziate;

RITENUTO di procedere all'emissione del previsto Decreto Comunale di declassificazione, ai sensi del citato art. 2 del D.Lgs. 285/1992 ed in base a quanto previsto dall'art. 94 della L.R. 11/2001;

VISTO il D.Lgs. 267/2000;

VISTO lo statuto Comunale;

D E C R E T A

1. Di dar corso alla procedura di declassificazione e sdemanializzazione del tratto di  sedime stradale in Comune di Chies d'Alpago identificato come di seguito precisato: 

Relitto stradale tratto ex strada comunale frazione Molini - Via Ponte Nuovo individuato nel Catasto Terreni del Comune Chies d'Alpago
- Foglio 14 mappale 1388 - ca. 15 - Qualità Relitto stradale
- Foglio 14 mappale 1389 - ca. 55 - Qualità Relitto stradale
come evidenziato nell’elaborato allegato alla presente con la lettera “A” è declassificato ad aree non più soggette al pubblico transito e riclassificato come patrimonio disponibile;

2. Il presente decreto, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 16.12.1995, n. 495 come modificato dall’art. 2 del D.P.R. 16.09.1996, n. 610, avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

3. Di trasmettere, ai sensi dell’art. 3, comma 5, del D.P.R. n. 495/1992, il presente Decreto all’Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza Stradale di Roma per la registrazione nell’Archivio Nazionale delle Strade di cui all’art. 226 del Nuovo Codice della Strada.

Il Responsabile dell'Area 2 Edilizia privata-Patrimonio Erika Dal Pont

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