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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 10 del 22 gennaio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI IL 16-17/07/2018 E 1-2/09/2018 NEL TERRITORIO DEI COMUNI NELLE PROVINCE DI PD, RO, TV E VR O.C.D.P.C 580/2019

Decreto n. 22 del 31 dicembre 2020

Ordinanza commissariale n. 1 del 20 agosto 2019. Attività/interventi di cui agli Allegati B e C - Enti vari. Ripartizione economie disponibili e rimodulazione del Piano degli Interventi, approvata con note DPC prott. n. POST/35596 del 18/06/2020 e n. POST/63253 del 01/12/2020. Rideterminazione del contributo definitivo, impegno e liquidazione del contributo integrativo assegnato.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO che:

  • nei giorni 16-17 luglio e 1-2 settembre 2018 il territorio della Regione Veneto è stato interessato da avversità atmosferiche di elevata intensità, con temporali molto intensi accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento, che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, nonché ingenti danni al patrimonio pubblico e privato e delle attività economiche e produttive;
     
  • per i suddetti eventi il Presidente della Regione ha dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi della L.R. n. 11/01 con i seguenti provvedimenti:

- D.P.G.R. n. 84 del 18 luglio 2018 per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 16 e 17 luglio 2018 per alcuni comuni dei territori delle province di Padova, Rovigo, Treviso e Verona;

- D.P.G.R. n. 103 del 2 settembre 2018 per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 1 e 2 settembre 2018 per i territori di alcuni comuni della provincia di Verona;

  • con Delibera del Consiglio dei Ministri (DCM) del 17 gennaio 2019 è stato dichiarato lo “stato di emergenza” per 12 mesi dalla data del medesimo provvedimento (successivamente prorogato di ulteriori 12 mesi con DCM 13 febbraio 2019) in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 16-17 luglio e 1-2 settembre 2018, specificatamente individuati nell’allegato 1 della citata Delibera, per i territori di n. 25 comuni delle province di Padova, Rovigo, Treviso e Verona, stanziando, nel contempo, la somma complessiva di 500 mila Euro per l’attuazione dei primi interventi;
     
  • con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC), n. 580 del 15 marzo 2019, sono state stabilite le attività necessarie per il superamento dell’emergenza, nonché nominato il Direttore della Struttura di progetto (ora Direzione) gestione post emergenze connesse ad eventi calamitosi e altre attività commissariali quale Commissario delegato a cui intestare l’apposita contabilità speciale dove affluiscono le risorse stanziate con la DCM del 17 gennaio 2019, pari a complessivi 500 mila Euro;
     
  • con nota prot. 73312 del 16/04/2019 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6118 intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”;
     
  • con nota n. 247161 del 13/06/2019, il Commissario delegato ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione civile, per la preventiva approvazione, il Piano degli interventi di cui all’art 1 della OCDPC n. 580/2019, predisposto nel limite delle risorse finanziarie stanziate e con riferimento ai territori specificatamente individuati nell’allegato alla DCM del 17 gennaio 2019 secondo le seguenti priorità e criteri:

- attività di prima emergenza qualificabili come “spese” (per lo più riconducibili ad attività di rimozione di rifiuti e trasporto in discarica) sia già concluse che avviate alla data della ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile, attuate dalle Amministrazioni pubbliche (con particolare riguardo a quelle degli Enti locali), con l’esclusione di ore per prestazioni di lavoro straordinario;

- opere di “pronto intervento-somme urgenze” esclusivamente concluse alla data di ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile, attuate dalle Amministrazioni pubbliche (con particolare riguardo a quelle degli Enti locali), con l’esclusione di ore per prestazioni di lavoro straordinario;

- finanziamento pari all’80% degli importi segnalati per entrambe le attività/interventi sopracitate, in considerazione delle risorse complessivamente disponibili;

  • con nota prot. n. POST/37344 del 17/07/2019 il Capo del Dipartimento della Protezione civile, ritenuto che gli interventi proposti fossero coerenti con le finalità di cui alla OCDPC n. 580/2019, ha approvato il suddetto Piano degli interventi, per il complessivo importo di Euro 500.000,00, ripartito come segue:

- Euro 341.627,93, pari all’80% dell’importo segnalato, per le attività (concluse o avviate alla data della ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile nell'immediatezza degli eventi) realizzate da Comuni, Prefetture, Consorzi di Bonifica nella fase di prima emergenza rivolte a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi e riconducibili alla lettera a) dell’art 1, comma 3, della OCDPC n. 580/2019;

- Euro 147.356,07 pari all’80% dell’importo segnalato, per gli interventi (conclusi alla data della ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile nell'immediatezza degli eventi) posti in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi realizzati da Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e riconducibili alla lettera b) dell’art 1, comma 3, della OCDPC n. 580/2019;

- Euro 11.016,00 quale accantonamento per contributi per autonoma sistemazione di cui all’art 2 della OCDPC n. 580/2019;

  • con nota n. ABI/0039852 del 30/07/2019 il Dipartimento di protezione civile – servizio bilancio, programmazione e affari finanziari - ha comunicato l’accreditamento dell’importo di Euro 500.000,00 sulla contabilità speciale n. 6118 a saldo dei fondi stanziati con DCM del 17/01/2019;
     
  • con riferimento alla contabilità speciale, la provenienza dei fondi è così definita: trasferimenti da Amministrazioni Autonome, Ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979;

VISTA l’Ordinanza commissariale n. 1 del 20 agosto 2019 con cui, a seguito di approvazione del Piano degli interventi disposta con la citata nota dipartimentale prot. n. POST/0037344 del 17/07/2019, si è provveduto ad un primo impegno di spesa di importo complessivo pari ad Euro 488.984,00 (al netto delle somme accantonate per autonoma sistemazione) a valere sulla contabilità speciale n. 6118, intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”, così ripartito:

- Euro 341.627,93 per il finanziamento delle attività realizzate da Comuni, Prefetture e Consorzi di Bonifica, di cui all’Allegato B alla medesima ordinanza, recante “Attività realizzate nella fase di prima emergenza rivolte a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi – lettera a) dell’art. 1, comma 3 della OCDPC n. 580/2019”;

- Euro 147.356,07 per il finanziamento degli interventi realizzati da Comuni, Province e Consorzi di Bonifica di cui all’Allegato C alla medesima ordinanza, recante “Interventi posti in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi – lettera b) dell’art. 1, comma 3 della OCDPC n. 580/2019”;

DATO ATTO che, con riferimento al Piano degli Interventi approvato con la citata nota DPC prot. n. POST/37344 del 17/07/2019, rispetto alle risorse stanziate di Euro 500.000,00, sono state accertate economie di spesa complessivamente pari ad Euro 98.155,65, sommariamente così ripartite:

- Euro 87.139,65 derivanti da economie di spesa, rilevate con specifico provvedimento commissariale sulla base della documentazione di rendicontazione trasmessa dagli Enti beneficiari di contributo, nell’ambito della ripartizione delle risorse assegnate ed impegnate per attività/interventi di messa in sicurezza di cui agli Allegati B e C della OC n. 1/2019;

- Euro 11.016,00 derivanti da somme non utilizzate per contributi per autonoma sistemazione, in assenza di specifiche richieste e rendicontazioni da parte dei Comuni colpiti dall’evento in argomento;

VISTE le note commissariali prott. n. 228305 del 10/06/2020 e n. 487358 del 16/11/2020, con le quali è stata inoltrata, al Dipartimento della Protezione Civile per la preventiva approvazione, la proposta di riutilizzo delle suddette risorse, mediante assegnazione di un contributo integrativo per gli interventi già individuati nel Piano approvato, già finanziati limitatamente ad una percentuale dell’80%, da determinare in misura proporzionale rispetto alle spese sostenute, ammissibili a contributo, rendicontate dall’Ente beneficiario con un limite massimo corrispondente all’importo originariamente segnalato;

VISTE le note prott. n. POST/35596 del 18/06/2020 e n. POST/63253 del 01/12/2020, con le quali il Dipartimento della Protezione Civile ha approvato la suddetta proposta di rimodulazione del Piano;

VISTE le risultanze dell’istruttoria svolta dai competenti uffici in applicazione dei criteri di ripartizione stabiliti, sulla base dei quali viene determinato in Euro 100.460,07 il fabbisogno complessivo necessario a dare copertura integrale alle spese, ammissibili a contributo, sostenute dagli Enti individuati nel Piano degli interventi di cui all’OC 1/2019, Allegati B e C, come in dettaglio rappresentato in Allegato A, colonna 11, da ridurre in misura proporzionale rispetto all’effettiva disponibilità economica di cui in precedenza, pari ad Euro 98.155,65;

RITENUTO pertanto di procedere, per le motivazioni sopra esposte:

a) a definire il contributo integrativo spettante ad ogni Ente beneficiario per singola attività/intervento realizzata, finanziata ai sensi dell’OC n. 1/2019, Allegati B e C, come rappresentato in Allegato A, colonna 12, per un importo complessivo pari ad Euro 98.155,65;

b) a rideterminare, conseguentemente, il contributo definitivo spettante ad ogni Ente beneficiario per singola attività/intervento realizzata, finanziata ai sensi dell’OC n. 1/2019, Allegati B e C, come rappresentato in Allegato A, colonna 13;

c) ad impegnare la somma complessiva di Euro 98.155,65 - derivante, come in precedenza meglio descritto, quanto ad Euro 87.139,65, da economie accertate a conclusione delle attività/interventi finanziate ed Euro 11.016,00 da somme non utilizzate per contributi per autonoma sistemazione - a valere sulla Contabilità Speciale n. 6118 intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”, aperta presso la Tesoreria dello Stato di Venezia giusta nota prot. 73312 del 16/04/2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;

d) a liquidare i contributi integrativi di cui alla lett. a), nel dettaglio rappresentati in Allegato A, colonna 12, a valere sull’impegno assunto con il presente provvedimento di cui alla precedente lett. c);

e) ad erogare gli importi liquidati di cui alla precedente lett. d), mediante predisposizione degli ordinativi di pagamento per complessivi Euro 98.155,65, a favore degli Enti elencati in Allegato A, colonna 3 e per gli importi ad essi corrispondenti, come rappresentato in Allegato A, colonna 15;

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 gennaio 2019;

VISTA l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 580 del 15 marzo 2019;

VISTA l’Ordinanza commissariale n. 1 del 20 agosto 2019;

VISTE le rimodulazioni del Piano degli interventi, approvate con note DPC prot. n. POST/35596 del 18/06/2020 e prot. n. POST/63253 del 01/12/2020;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di definire il contributo integrativo spettante ad ogni Ente beneficiario per singola attività/intervento realizzata, finanziata ai sensi dell’OC n. 1/2019, Allegati B e C, come rappresentato in Allegato A, colonna 12, per un importo complessivo pari ad Euro 98.155,65;
     
  3. di rideterminare, conseguentemente, il contributo definitivo spettante ad ogni Ente beneficiario per singola attività/intervento realizzata, finanziata ai sensi dell’OC n. 1/2019, Allegati B e C, come rappresentato in Allegato A, colonna 13;
     
  4. di impegnare la somma complessiva di Euro 98.155,65 - derivante, come meglio descritto in premessa, quanto ad Euro 87.139,65, da economie accertate a conclusione delle attività/interventi finanziate, ed Euro 11.016,00 da somme non utilizzate per contributi per autonoma sistemazione - a valere sulla Contabilità Speciale n. 6118 intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”, aperta presso la Tesoreria dello Stato di Venezia giusta nota prot. 73312 del 16/04/2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
     
  5. di liquidare i contributi integrativi di cui al punto 1., nel dettaglio rappresentati in Allegato A, colonna 12, a valere sull’impegno assunto con il presente provvedimento di cui al precedente punto 4.;
     
  6. di erogare gli importi liquidati di cui al precedente punto 5., mediante predisposizione degli ordinativi di pagamento per complessivi Euro 98.155,65, a favore degli Enti elencati in Allegato A, colonna 3 e per gli importi ad essi corrispondenti, come rappresentato in Allegato A, colonna 15;
     
  7. di disporre le conseguenti registrazioni contabili;
     
  8. di trasmettere il presente provvedimento agli Enti beneficiari di contributo integrativo di cui al punto 6.;
     
  9. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

22_Dec_Allegato_A_438921.pdf

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