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Bur n. 68 del 15 luglio 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI L'8 LUGLIO 2015 NEI TERRITORI DEI COMUNI DI DOLO, PIANIGA E MIRA IN PROV. DI VENEZIA E DI CORTINA D'AMPEZZO IN PROV. DI BELLUNO

Ordinanza n. 10 del 30 giugno 2016

O.C.D.P.C. n. 278 del 17 agosto 2015 recante "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 4 agosto 2015 nel territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore, Cortina d'Ampezzo ed Auronzo, in provincia di Belluno". Oneri per prestazioni di lavoro straordinario di cui all'art. 9, comma 2 dell'O.C.D.P.C. 274/2015 a favore del personale regionale e comunale direttamente impiegato nelle attività di cui alla medesima Ordinanza. Integrazione O.C. n. 3 del 26.04.2016 con individuazione personale regionale a supporto del Soggetto attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi sul Demanio Idrico.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto n. 106, in data 9 luglio 2015, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali fenomeni temporaleschi di forte intensità verificatisi il giorno 8 luglio 2015 in alcune aree del territorio regionale;
  • con Delibera in data 17 luglio 2015 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, lo “stato di emergenza” in relazione agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi l’8 luglio 2015 nel territorio dei comuni di Dolo, Pianiga e Mira in provincia di Venezia e di Cortina d’Ampezzo in provincia di Belluno;
  • con Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 10 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato, quale Commissario delegato per il superamento dell’emergenza di cui trattasi, il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi conseguenti;
  • il giorno 4 agosto 2015 un ulteriore eccezionale evento meteorologico ha nuovamente interessato il territorio della regione Veneto colpendo  la Valle del Boite e dell’Ansiei in provincia di Belluno, ed in particolare i comuni di San Vito di Cadore, Vodo di Cadore, Borca di Cadore, Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore, con abbondanti e violente precipitazioni di forte intensità che hanno determinato gravi fenomeni franosi e smottamenti, causando una situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e l'interruzione di collegamenti viari;
  • con Decreto n. 118 del 06 agosto 2015 il Presidente della Regione del Veneto ha dichiarato lo stato dei crisi a causa dei suddetti eccezionali fenomeni temporaleschi del giorno 4 agosto 2015 nell’area del territorio regionale della Valle del Boite e dell’Ansiei della provincia di Belluno;
  • con Delibera in data 6 agosto 2015, il Consiglio dei Ministri ha esteso lo stato di emergenza già dichiarato con propria Delibera del 17 luglio 2015, al territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore e Auronzo e altresì ha stanziato ulteriori 2 milioni di euro;
  • con Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha esteso le disposizioni di cui all’O.C.D.P.C. n. 274/2015 anche agli eventi emergenziali del 4 agosto 2015, confermando il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato;

Premesso altresì che:

  • ai sensi dell’art. 1, comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, a cui rinvia l’O.C.D.P.C. n. 278/2015, per l’espletamento delle attività di cui alla medesima Ordinanza, il Commissario delegato, che opera a titolo gratuito, può avvalersi, anche in qualità di soggetti attuatori, dei Comuni, delle Province, degli Enti pubblici non territoriali interessati dagli eventi meteorologici in argomento, delle strutture organizzative e del personale della Regione del Veneto, nonché dei soggetti privati a partecipazione pubblica che concorrono al superamento del contesto di criticità;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, il Commissario delegato predispone il piano degli interventi che deve essere preventivamente approvato dal Dipartimento della Protezione Civile;
  • agli oneri per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede, con riferimento agli  eventi calamitosi del 4 agosto 2015, con  euro 2.000.000,00 stanziati con Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 5, comma 5-quinquies della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • l’art. 9 dell’O.C.D.P.C. 274/2015 titolato “Oneri per prestazioni di lavoro straordinario”, a cui rinvia l’O.C.D.P.C. n. 278/2015, al comma 2 stabilisce che al personale, direttamente impiegato nelle attività di cui alla presente Ordinanza, dal 24 luglio 2015 fino al termine dello stato di emergenza, entro il limite di 30 unità, può essere autorizzata la corresponsione, nel limite massimo complessivo di 20 ore mensili procapite, di compensi per prestazioni di lavoro straordinario effettivamente rese, oltre i limiti previsti dai rispettivi ordinamenti;

Dato atto, che:

  • con Ordinanza commissariale n. 2/2015 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore l’ing. Alvise Luchetta, Direttore ad interim della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno, al quale è affidato il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi sul demanio idrico di cui all’O.C.D.P.C. n. 278/2015, con la possibilità di avvalersi, per l’esercizio delle attività affidate, del personale della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno;
  • con nota prot. n. 364901 in data 11 settembre 2015, il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile il Primo stralcio del Piano degli Interventi  di cui all’art.1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274-278/2015,  a valere sulle risorse finanziarie assegnate per il citato evento del 4 agosto, pari a  2.000.000,00 di euro, al fine di garantire quanto prima il completamento della più urgente messa in sicurezza del territorio, gravemente compromessa dai citati eventi temporaleschi;

Preso atto, che:

  • con nota prot. n. RIA/0048377 in data 02.10.2015, acquisita al protocollo regionale n. 395327 in pari data, il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha approvato il sopramenzionato Primo stralcio del Piano degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015 nel limite di € 2.000.000,00;
  • in detto piano approvato sono inclusi i fabbisogni/interventi segnalati dagli Enti e dal Soggetto Attuatore nominato con Ordinanza commissariale n. 2/2015, tra cui l’accantonamento della somma di € 17.165,51 (voce D4 del Piano) per gli  oneri per prestazioni di lavoro straordinario per le attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015;

Dato atto, che:

  • con Ordinanza commissariale n. 3 del 26.04.2016 sono stati quantificati ed impegnati in € 8.557,64 gli oneri per prestazioni di lavoro straordinario di cui all’art. 9, comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274/2015 a favore del personale comunale e regionale direttamente impiegato nelle attività di cui alla medesima Ordinanza, espletate nel 2015 e previste a tutto l’11.07.2016;
  • la predetta Ordinanza, per quanto attiene al personale regionale, ha individuato n. 7 unità di personale, impegnate nelle attività amministrativo-finanziarie, di pianificazione ed erogazione dei contributi, giuridico-legale, facenti parte della “Struttura commissariale”, cui spetta il rimborso delle ore straordinarie eventualmente espletate;:
  • con nota prot. 212878 in data 31.05.2016 il Soggetto Attuatore nominato con O.C. 2/2015 ha segnalato di avvalersi, per le attività ad esso attribuite connesse all’Ordinanza n. 278/2015, del seguente personale regionale:
  • Geom. Mussato Sergio;
  • Ing. Centeleghe Loris;
  • Geol. De Marco Palmiro.

della Sez. Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno – Settore Genio Civile;

  • Dott. Da Re Fabio – P.O.;
  • Dott. De Filippo Roia Pietro – P.O.

della Sez. Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno – Settore Forestale.

Considerato che, occorre pertanto integrare l’elenco del personale regionale già impegnato nelle attività di cui all’OCDPC 278/2015, indicato nell’ordinanza commissariale 3/2016, con il suddetto personale che coadiuva il Soggetto attuatore, come consentito dall’O.C. 2/2015.

Dato atto, che:

  • al predetto personale, unitamente al personale individuato con O.C. 3/2016 e al personale direttamente impiegato dai Comuni per le attività di cui all’OCDPC 278/2015, spetta ai sensi dell’art. 9 comma 2 dell’OCDPC 274/2015, la corresponsione delle eventuali ore di lavoro straordinario espletate, fermo restando il limite di 30 unità e di 20 ore mensili procapite;
  • alla loro liquidazione si provvederà, sulla base delle rendicontazioni finora pervenute, con le risorse di € 6.300,00 impegnate con Ordinanza n. 3/2016 sulla base del fabbisogno stimato per 2016, salvo eventuale ulteriore impegno, in relazione alle effettive necessità e sempre nei limiti dell’importo complessivo di € 17.165,51 accantonati allo scopo nel Primo stralcio del Piano degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015;

Visti:

  • l’Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • l’Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194.

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

 

Art. 2
(
personale regionale a supporto del Soggetto attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi sul Demanio Idrico)

  1. Il personale regionale impegnato nella Struttura commissariale per le attività di cui all’OCDPC 278/2015 individuato nelle premesse dell’O.C. n. 3 del 26.04.2016, è integrato dal seguente personale, a supporto del Soggetto attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi sul Demanio Idrico, nominato con O.C. 2/2015:
  • Geom. Mussato Sergio;
  • Ing. Centeleghe Loris;
  • Geol. De Marco Palmiro.

        della Sez. Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno – Settore Genio Civile;

  • Dott. Da Re Fabio – P.O.;
  • Dott. De Filippo Roia Pietro – P.O.

        della Sez. Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno – Settore Forestale.

  1. Al predetto personale, unitamente al personale individuato con O.C. 3/2016 e al personale direttamente impiegato dai Comuni per le attività di cui all’OCDPC 278/2015, spetta ai sensi dell’art. 9 comma 2 dell’OCDPC 274/2015, la corresponsione delle eventuali ore di lavoro straordinario espletate, fermo restando il limite di 30 unità e di 20 ore mensili procapite.

Art. 3
(Liquidazione)

  1. Alla liquidazione delle ore di straordinario espletate dal personale di cui al precedente articolo, si provvederà, a seguito delle effettiva rendicontazione, con le risorse di € 6.300,00 impegnate con Ordinanza n. 3/2016 quale fabbisogno stimato per 2016, salvo eventuale ulteriore impegno, in relazione alle effettive necessità e nei limiti dell’importo complessivo di € 17.165,51, accantonato allo scopo nel Primo stralcio del Piano degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015.

 

Art. 4
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali e notiziata ai Soggetti interessati.

Il Commissario Delegato Ing. Alessandro De Sabbata

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