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Bur n. 45 del 13 maggio 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI L'8 LUGLIO 2015 NEI TERRITORI DEI COMUNI DI DOLO, PIANIGA E MIRA IN PROV. DI VENEZIA E DI CORTINA D'AMPEZZO IN PROV. DI BELLUNO

Ordinanza n. 4 del 26 aprile 2016

O.C.D.P.C. n. 278 del 17 agosto 2015 recante "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 4 agosto 2015 nel territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore, Cortina d'Ampezzo ed Auronzo, in provincia di Belluno". Rimborsi dovuti ai sensi degli articoli 9 e 10 del DPR 194/2001 per le attività di volontariato di protezione civile relative all'emergenza di cui all'O.C.D.P.C. 274/2015. Impegno di spesa di euro 20.000,00.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto n. 106, in data 9 luglio 2015, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali fenomeni temporaleschi di forte intensità verificatisi il giorno 8 luglio 2015 in alcune aree del territorio regionale;
  • con Delibera in data 17 luglio 2015 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, lo “stato di emergenza” in relazione agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi l’8 luglio 2015 nel territorio dei comuni di Dolo, Pianiga e Mira in provincia di Venezia e di Cortina d’Ampezzo in provincia di Belluno;
  • con Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 10 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato, quale Commissario delegato per il superamento dell’emergenza di cui trattasi, il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi conseguenti;
  • il giorno 4 agosto 2015 un ulteriore eccezionale evento meteorologico ha nuovamente interessato il territorio della regione Veneto colpendo la Valle del Boite e dell’Ansiei in provincia di Belluno, ed in particolare i comuni di San Vito di Cadore, Vodo di Cadore, Borca di Cadore, Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore, con abbondanti e violente precipitazioni di forte intensità che hanno determinato gravi fenomeni franosi e smottamenti, causando una situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e l'interruzione di collegamenti viari;
  • con Decreto n. 118 del 06 agosto 2015 il Presidente della Regione del Veneto ha dichiarato lo stato dei crisi a causa dei suddetti eccezionali fenomeni temporaleschi del giorno 4 agosto 2015 nell’area del territorio regionale della Valle del Boite e dell’Ansiei della provincia di Belluno;
  • con Delibera in data 6 agosto 2015, il Consiglio dei Ministri ha esteso lo stato di emergenza già dichiarato con propria delibera del 17 luglio 2015, al territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore e Auronzo e altresì ha stanziato ulteriori 2 milioni di euro;
  • con Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha esteso le disposizioni di cui all’O.C.D.P.C. n. 274/2015 anche agli eventi emergenziali del 4 agosto 2015, confermando il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato;

Premesso altresì che:

  • ai sensi dell’art. 1, comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, a cui rinvia l’O.C.D.P.C. n. 278/2015, per l’espletamento delle attività di cui alla medesima Ordinanza, il Commissario delegato, che opera a titolo gratuito, può avvalersi, anche in qualità di soggetti attuatori, dei Comuni, delle Province, degli Enti pubblici non territoriali interessati dagli eventi meteorologici in argomento, delle strutture organizzative e del personale della Regione del Veneto, nonché dei soggetti privati a partecipazione pubblica che concorrono al superamento del contesto di criticità;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, il Commissario delegato predispone il piano degli interventi che deve essere preventivamente approvato dal Dipartimento della Protezione Civile;
  • agli oneri per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede, con riferimento agli eventi calamitosi dell’4 agosto 2015, con euro 2.000.000,00 stanziati con Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 5, comma 5-quinquies della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • l’art. 14 dell’O.C.D.P.C. 274/2015 a cui rinvia l’O.C.D.P.C. n. 278/2015 stabilisce che il Commissario delegato provvede alla liquidazione dei rimborsi richiesti ai sensi degli articoli 9 e 10 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194 per gli interventi effettuati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile in occasione dell’emergenza di cui alla medesima Ordinanza, entro il limite massimo di € 100.000,00;

Dato atto, che:

  • con nota prot. n. 364901 in data 11 settembre 2015, il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile il Primo stralcio del Piano degli Interventi di cui all’art.1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274-278/2015, a valere sulle risorse finanziarie assegnate per il citato evento del 4 agosto, pari a 2.000.000,00 di euro, al fine di garantire quanto prima il completamento della più urgente messa in sicurezza del territorio, gravemente compromessa dai citati eventi temporaleschi;
  • nel predetto Primo stralcio sono evidenziate le segnalazioni degli Enti coinvolti e del Soggetto Attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi sul Demanio Idrico, nominato con O.C. n. 2 del 27 agosto 2015, pervenute a fronte della ricognizione speditiva avviata dal Commissario delegato, per un ammontare complessivo di € 13.503.414,49;

Preso atto, che:

  • con nota prot. n. RIA/0048377 in data 02/10/2015, acquisita al protocollo regionale n. 395327 in pari data, il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha approvato il sopramenzionato Primo stralcio del Piano degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015 nel limite di € 2.000.000,00;
  • in detto piano approvato sono inclusi i fabbisogni/interventi segnalati dagli Enti e dal Soggetto Attuatore nominato con ordinanza commissariale n. 2/2015, e in particolare anche l’accantonamento della somma di € 20.000,00 voce D5) del Piano, per i rimborsi di cui agli articoli 9 e 10 del DPR 194/2001 per organizzazioni di volontariato di protezione civile intervenute in occasione dell’emergenza, come stabilito all’art. 14 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015;

Dato atto che la struttura regionale di Protezione civile ha comunicato con mail del 26/04/2016 i dati aggiornati in merito l’intervento da parte di n. 21 squadre per n. 4 Organizzazioni di volontariato attivate per il superamento dell’emergenza causata dagli eventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015 come individuate nell’Allegato B al presente provvedimento;

Dato atto, altresì, che l’art. 10 comma 4 del DPR 194/01 stabilisce che le richieste di rimborso da parte delle organizzazioni di volontariato e dei datori di lavoro possono pervenire entro i due anni successivi alla conclusione dell'intervento;

Dato atto che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • con nota prot. n. 397258 in data 5 ottobre 2015 il Commissario Delegato ha chiesto al Dipartimento della Protezione Civile ed al Ministero dell’Economia e Finanze l’accreditamento delle precitate risorse sulla Contabilità Speciale n. 5971 intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15” all’uopo istituita;
  • con nota prot. n. DPC/RIA/56259 del 12 novembre 2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’avvenuta erogazione della somma di Euro 2.000.000,00 sulla Contabilità Speciale sopracitata, a titolo di anticipazione del 50% dei fondi stanziati con delibere del Consiglio dei Ministri in data 17 luglio e 6 agosto 2015;
  • con Mod. 129 TP della Banca d’Italia del 18/11/2015 è stata accertata la riscossione di Euro 2.000.000,00 sulla predetta Contabilità Speciale, di cui Euro 1.000.000,00 costituisce l’anticipazione del 50% delle risorse finanziarie stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2015;
  • con successiva nota prot. n. DPC/ABI/61230 del 09/12/2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha:
  • comunicato l’avvenuta erogazione dell’ulteriore somma di Euro 1.770.000,00 sulla Contabilità Speciale n. 5971 (di cui Euro 770.000,00 ulteriore somma per l’evento del 8 luglio – O.C.D.P.C. 274/2015 ed Euro 1.000.000,00 a saldo per l’evento del 4 agosto – O.C.D.P.C. 278/2015);
  • precisato che per il trasferimento dell’importo residuale di Euro 230.000,00 (specificatamente riferiti al Piano O.C.D.P.C. 274/2015 di cui all’evento del 8 luglio 2015) il Dipartimento medesimo resta in attesa di nuova proposta di rimodulazione come per altro già specificato con precedente nota prot. n. RIA/0055955 in data 11 novembre 2015;
  • con Mod. 129 TP della Banca d’Italia del 11/12/2015 è stata accertata la riscossione di Euro 1.770.000,00 sulla predetta Contabilità Speciale, di cui Euro 770.000,00 per l’evento del 8 luglio 2015 - O.C.D.P.C. 274/2015 - ed Euro 1.000.000,00 a saldo per l’evento del 4 agosto – O.C.D.P.C. 278/2015;
  • conseguentemente, come riportato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5971” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risultano riscosse le seguenti somme:
  1. € 1.770.000,00 per l’evento del 8 luglio 2015 - O.C.D.P.C. 274/2015 - (Allegato A - colonna 3, riga 5);
  2. € 2.000.000,00 per l’evento del 4 agosto – O.C.D.P.C. 278/2015 - (Allegato A - colonna 3, riga 10);

Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:

  • per quanto attiene all’O.C.D.P.C. n. 278/2015 – evento 4 agosto 2015, con precedenti OC. n. 3/2015, 6/2015 e 3/2016, a valere sulle risorse di cui alla Contabilità Speciale n. 5971, è stata impegnata la somma complessiva di € 1.959.779,34 e che pertanto risulta disponibile da impegnare la somma di € 40.220,66 - come risulta dall’Allegato A - colonna 6, riga 8 - di cui al Piano degli interventi approvato dal Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota prot. n. DPC/RIA/0048377 in data 02/10/2015;

Ritenuto quindi:

  • di impegnare, a valere sulla Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15”, la somma di € 20.000,00 per i rimborsi dovuti ai sensi degli articoli 9 e 10 del DPR 194/2001 per le attività di volontariato di protezione civile relative all’emergenza di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015, come individuate nell’Allegato B al presente provvedimento, conformemente alla voce D5) del Piano degli interventi, approvato dal Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota prot. n. DPC/RIA/0048377 in data 02/10/2015;
  • di rinviare a successivi provvedimenti la liquidazione dei rimborsi dovuti ai sensi degli articoli 9 e 10 del DPR 194/2001 per le attività di volontariato di protezione civile relative all’emergenza di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015, sulla base dei documenti di rendicontazione che perverranno, tenuto conto del termine stabilito all’art. 10 comma 4 del DPR 194/01 nonché della somma impegnata di cui al punto precedente;

Considerato che:

  • la provenienza dei fondi di Contabilità Speciale è così definita: Trasferimenti da Amministrazione autonoma, Ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979;
  • le nuove modalità di predisposizione e pagamento degli ordinativi secondari da redigersi sul supporto informatico del MEF denominato GEOCOS non prevede l’inoltro dell’ordinativo cartaceo in Banca d’Italia;

Visti:

  • il Decreto n. 106 in data 9 luglio 2015 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”;
  • il Decreto n. 118 del 06/08/2015 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 17 luglio 2015;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 6 agosto 2015
  • l’Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • l’Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194.

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(B
eneficiari)

  1. Di approvare, ai fini della liquidazione dei rimborsi, l’elenco delle Organizzazioni attivate dalla struttura regionale di Protezione Civile ai sensi degli articoli 9 e 10 del DPR 194/2001, come individuate nell’Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

Art. 3
(
Impegno di spesa)

  1. Di impegnare, a valere sulla Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15”, la somma di € 20.000,00 per le finalità di cui al precedente art. 2;
  2. Agli oneri derivanti dal presente provvedimento si fa fronte con le risorse accreditate nella Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15” come meglio specificato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5971” (colonna 3, riga 10).

Art. 4
(M
odalità di liquidazione)

  1. La liquidazione delle somme impegnate di cui al precedente art. 3, avverrà sulla base dei documenti di rendicontazione che perverranno entro il termine stabilito all’art. 10 comma 4 del DPR 194/01.

art. 5
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL COMMISSARIO DELEGATO Ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

OC_4_Allegato_A_322125.pdf
OC_4_Allegato_B_322125.pdf

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