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Bur n. 45 del 13 maggio 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI L'8 LUGLIO 2015 NEI TERRITORI DEI COMUNI DI DOLO, PIANIGA E MIRA IN PROV. DI VENEZIA E DI CORTINA D'AMPEZZO IN PROV. DI BELLUNO

Ordinanza n. 3 del 26 aprile 2016

O.C.D.P.C. n. 278 del 17 agosto 2015 recante "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 4 agosto 2015 nel territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore, Cortina d'Ampezzo ed Auronzo, in provincia di Belluno". Oneri per prestazioni di lavoro straordinario di cui all'art. 9, comma 2 dell'O.C.D.P.C. 274/2015 a favore del personale regionale e comunale direttamente impiegato nelle attività di cui alla medesima Ordinanza. Impegno di spesa e liquidazione.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto n. 106, in data 9 luglio 2015, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali fenomeni temporaleschi di forte intensità verificatisi il giorno 8 luglio 2015 in alcune aree del territorio regionale;
  • con Delibera in data 17 luglio 2015 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, lo “stato di emergenza” in relazione agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi l’8 luglio 2015 nel territorio dei comuni di Dolo, Pianiga e Mira in provincia di Venezia e di Cortina d’Ampezzo in provincia di Belluno;
  • con Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 10 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato, quale Commissario delegato per il superamento dell’emergenza di cui trattasi, il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi conseguenti;
  • il giorno 4 agosto 2015 un ulteriore eccezionale evento meteorologico ha nuovamente interessato il territorio della regione Veneto colpendo la Valle del Boite e dell’Ansiei in provincia di Belluno, ed in particolare i comuni di San Vito di Cadore, Vodo di Cadore, Borca di Cadore, Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore, con abbondanti e violente precipitazioni di forte intensità che hanno determinato gravi fenomeni franosi e smottamenti, causando una situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e l'interruzione di collegamenti viari;
  • con Decreto n. 118 del 06 agosto 2015 il Presidente della Regione del Veneto ha dichiarato lo stato dei crisi a causa dei suddetti eccezionali fenomeni temporaleschi del giorno 4 agosto 2015 nell’area del territorio regionale della Valle del Boite e dell’Ansiei della provincia di Belluno;
  • con Delibera in data 6 agosto 2015, il Consiglio dei Ministri ha esteso lo stato di emergenza già dichiarato con propria Delibera del 17 luglio 2015, al territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore e Auronzo e altresì ha stanziato ulteriori 2 milioni di euro;
  • con Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha esteso le disposizioni di cui all’O.C.D.P.C. n. 274/2015 anche agli eventi emergenziali del 4 agosto 2015, confermando il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato;

Premesso altresì che:

  • ai sensi dell’art. 1, comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, a cui rinvia l’O.C.D.P.C. n. 278/2015, per l’espletamento delle attività di cui alla medesima Ordinanza, il Commissario delegato, che opera a titolo gratuito, può avvalersi, anche in qualità di soggetti attuatori, dei Comuni, delle Province, degli Enti pubblici non territoriali interessati dagli eventi meteorologici in argomento, delle strutture organizzative e del personale della Regione del Veneto, nonché dei soggetti privati a partecipazione pubblica che concorrono al superamento del contesto di criticità;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, il Commissario delegato predispone il piano degli interventi che deve essere preventivamente approvato dal Dipartimento della Protezione Civile;
  • agli oneri per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede, con riferimento agli eventi calamitosi del 4 agosto 2015, con euro 2.000.000,00 stanziati con Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 5, comma 5-quinquies della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • l’art. 9 dell’O.C.D.P.C. 274/2015 titolato “Oneri per prestazioni di lavoro straordinario”, a cui rinvia l’O.C.D.P.C. n. 278/2015, al comma 2 stabilisce che al personale, direttamente impiegato nelle attività di cui alla presente Ordinanza, dal 24 luglio 2015 fino al termine dello stato di emergenza, entro il limite di 30 unità, può essere autorizzata la corresponsione, nel limite massimo complessivo di 20 ore mensili procapite, di compensi per prestazioni di lavoro straordinario effettivamente rese, oltre i limiti previsti dai rispettivi ordinamenti;

Dato atto, che:

  • con nota prot. n. 364901 in data 11 settembre 2015, il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile il Primo stralcio del Piano degli Interventi di cui all’art.1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274-278/2015, a valere sulle risorse finanziarie assegnate per il citato evento del 4 agosto, pari a 2.000.000,00 di euro, al fine di garantire quanto prima il completamento della più urgente messa in sicurezza del territorio, gravemente compromessa dai citati eventi temporaleschi;
  • nel predetto Primo stralcio sono evidenziate le segnalazioni degli Enti coinvolti e del Soggetto Attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi sul Demanio Idrico, nominato con O.C. n. 2 del 27 agosto 2015, pervenute a fronte della ricognizione speditiva avviata dal Commissario delegato, per un ammontare complessivo di € 13.503.414,49;

Preso atto, che:

  • con nota prot. n. RIA/0048377 in data 02.10.2015, acquisita al protocollo regionale n. 395327 in pari data, il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha approvato il sopramenzionato Primo stralcio del Piano degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015 nel limite di € 2.000.000,00;
  • in detto piano approvato sono inclusi i fabbisogni/interventi segnalati dagli Enti e dal Soggetto Attuatore nominato con Ordinanza commissariale n. 2/2015, e in particolare anche l’accantonamento della somma di € 17.165,51 (voce D4 del Piano) per gli oneri per prestazioni di lavoro straordinario per le attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015;

Dato atto, che, con nota prot. n. 317016 del 03/08/2015 e nota prot. n. 33644 del 18/08/2015, successivamente integrata con nota prot. n. 345701 del 27/08/2015 e OC n. 2/2015, il Commissario ha costituito la “struttura Commissariale” al fine di poter dar seguito alle attività di cui all’O.C.D.P.C. 274-278/2015;
Considerato, in particolare che il personale indicato nelle predette note, integrato con n. 4 unità facenti parte della Sezione regionale Sicurezza e Qualità, ha svolto e svolge le attività di seguito rappresentate:

DENOMINAZIONE SETTORE

DESCRIZIONE ATTIVITA’

PERSONALE REGIONALE

SETTORE AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO

con funzioni di gestione del procedimento amministrativo inerente l’azione commissariale, predisposizione di provvedimenti e atti inerenti a tali attività, gestione della Contabilità Speciale intestata al Commissario delegato con particolare riguardo alla gestione delle risorse assegnate, agli adempimenti fiscali e tributari, all’emissione degli ordinativi di pagamento, agli adempimenti connessi alla rendicontazione delle risorse assegnate secondo le disposizioni di cui all’art. 5 bis della Legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché dei rapporti con organismi ed enti finanziari e di controllo, supporto alla attività di segreteria

Riccardo Rossi - Posizione Organizzativa presso la Sezione Protezione Civile;

Federica Carraro - Dipendente a tempo indeterminato presso la Sezione Sicurezza e Qualità

Federica Busatto - Dipendente a tempo indeterminato presso la Sezione Sicurezza e Qualità

Giada Lippiello - Dipendente a tempo indeterminato presso la Sezione Sicurezza e Qualità

SETTORE PIANIFICAZIONE INTERVENTI ED-EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

con funzioni di pianificazione e analisi delle attività commissariali afferenti i contributi per le attività poste in essere dalle P.A durante le fasi di prima emergenza, per il ripristino delle opere pubbliche al fine di mettere in sicurezza le aree nonché per gli interventi volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni, per l’autonoma sistemazione ed altre voci di spesa

Orietta Rubin - Posizione Organizzativa presso la Sezione Sicurezza e Qualità

Riccardo Rossi - Posizione Organizzativa presso la Sezione Protezione Civile

Maria Pia Zamperetti - Posizione Organizzativa presso il Dipartimento Lavori Pubblici

Wanda Buono - Dipendente a tempo indeterminato presso la Sezione Lavori Pubblici

SETTORE LEGALE

con funzioni di supporto amministrativo, giuridico e legale, nella predisposizione di atti/provvedimenti nonché di gestione di eventuali contenziosi e attività giurisdizionali che dovessero verificarsi o rendersi necessarie

Maria Pia Zamperetti - Posizione Organizzativa presso il Dipartimento Lavori Pubblici

Wanda Buono - Dipendente a tempo indeterminato presso la Sezione Lavori Pubblici

 

Dato atto, altresì che:

  • con nota prot. n. 336447 del 18/08/2015 sopracitata è stato individuato il dott. Pierpaolo Zagnoni, Dirigente del Settore regionale Ufficiale Rogante, quale soggetto in avvalimento presso il Commissario delegato per la repertoriazione dei contratti di competenza della struttura Commissariale;
  • con nota prot. n. 345701 del 27/08/2015 e successiva OC n. 2/2015 il direttore della Sezione Di Bacino Idrografico Piave Livenza-sezione di Belluno – è stato nominato Soggetto Attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi Sul Demanio Idrico necessari a superare l’emergenza di cui alla O.C.D.P.C. 278/2015;
  • che i suddetti soggetti operano a titolo gratuito e quindi non comportano ulteriori oneri per la finanza pubblica;

Dato atto che, per quanto concerne gli oneri per ore straordinarie di cui al sopracitato art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 svolte dal personale comunale, con nota commissariale prot. n. 528490 del 29/12/2015 è stata avviata la ricognizione per i comuni colpiti di Cortina d’Ampezzo, Auronzo, Borca di Cadore, Vodo di Cadore, San Vito di Cadore con riferimento al periodo dal 20 agosto 2015 - 8 gennaio 2016;

Dato atto, altresì che con nota commissariale prot. n. 448635 del 05/11/2015 sono comunicate al Soggetto attuatore per il Settore Pianificazione ed Esecuzione degli Interventi sul Demanio Idrico le modalità per il riconoscimento per gli oneri per prestazioni di lavoro straordinario per le attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 per il personale impiegato;

Considerato che, a seguito delle sopracitate note commissariali sono giunte alla struttura Commissariale le rendicontazioni da parte dei Comuni e dell’Amministrazione Regionale, relativamente al primo semestre, per un totale di n. 133 ore straordinarie, ammontanti a complessivi € 2.257,64 come specificato nell’Allegato B (colonna 4-riga 7);

Considerato che, per quanto riguarda il secondo semestre:

  • per le attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274/2015, che saranno gravate anche delle operazioni di chiusura, si stima un fabbisogno di n. 300 ore straordinarie complessive per il personale della struttura Commissariale e il personale dei Comuni coinvolti (Cortina d’Ampezzo, Auronzo, Borca di Cadore, Vodo di Cadore, San Vito di Cadore);
  • il costo medio orario per detto lavoro straordinario, comprensivo degli oneri riflessi, rapportato alla rendicontazione del primo semestre, è pari a circa € 21,00;
  • conseguentemente il fabbisogno può essere quantificato in € 6.300,00, come specificato nell’Allegato B (colonne 5,6-riga 7);

Dato atto che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • con nota prot. n. 397258 in data 5 ottobre 2015 il Commissario delegato ha chiesto al Dipartimento della Protezione Civile e al Ministero dell’Economia e Finanze l’accreditamento delle precitate risorse sulla Contabilità Speciale n. 5971 intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15” all’uopo istituita;
  • con nota prot. n. DPC/RIA/56259 del 12 novembre 2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’avvenuta erogazione della somma di Euro 2.000.000,00 sulla Contabilità Speciale sopracitata, a titolo di anticipazione del 50% dei fondi stanziati con delibere del Consiglio dei Ministri in data 17 luglio e 6 agosto 2015;
  • con Mod. 129 TP della Banca d’Italia del 18/11/2015 è stata accertata la riscossione di Euro 2.000.000,00 sulla predetta Contabilità Speciale, di cui Euro 1.000.000,00 costituisce l’anticipazione del 50% delle risorse finanziarie stanziate con delibera del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2015 e la restante quota è relativa alle risorse stanziate con delibera del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2015;
  • con successiva nota prot. n. DPC/ABI/61230 del 09/12/2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha:
  • comunicato l’avvenuta erogazione della ulteriore somma di Euro 1.770.000,00 sulla Contabilità Speciale n. 5971 (di cui Euro 770.000,00 per l’evento dell’8 luglio – O.C.D.P.C. 274/2015 ed Euro 1.000.000,00 a saldo per l’evento del 4 agosto – O.C.D.P.C. 278/2015);
  • precisato che per il trasferimento dell’importo residuale di euro 230.000,00 (specificatamente riferiti al Piano O.C.D.P.C. 274/2015 di cui all’evento dell’8 luglio 2015) il Dipartimento medesimo resta in attesa di nuova proposta di rimodulazione come peraltro già specificato con precedente nota prot. n. RIA/0055955 in data 11 novembre 2015;
  • con Mod. 129 TP della Banca d’Italia del 11/12/2015 è stata accertata la riscossione di Euro 1.770.000,00 sulla predetta Contabilità Speciale, di cui Euro 770.000,00 per l’evento dell’8 luglio 2015 -O.C.D.P.C. 274/2015 - ed Euro 1.000.000,00 a saldo per l’evento del 4 agosto – O.C.D.P.C. 278/2015;
  • conseguentemente, come riportato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5971” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risultano riscosse le seguenti somme:
  1. € 1.770.000,00 per l’evento dell’8 luglio 2015 - O.C.D.P.C. 274/2015 - (Allegato A - colonna 3-riga 5);
  2. € 2.000.000,00 per l’evento del 4 agosto – O.C.D.P.C. 278/2015 - (Allegato A - colonna 3-riga 9);

Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:

  • per quanto attiene all’O.C.D.P.C. n. 278/2015 – evento dell’4 agosto 2015, con precedenti OC. n. 3/2015 e 6/2015, a valere sulle risorse di cui alla Contabilità Speciale n. 5971, è stata impegnata la somma complessiva di € 1.951.221,70 e che pertanto risulta disponibile da impegnare, sulla sopracitata Contabilità Speciale con riferimento all’O.C.D.P.C. 278/2015 – evento dell’4 agosto 2015 - la somma di € 48.778,30, come risulta dall’Allegato A, colonna 6-riga 7 - di cui al Piano degli interventi approvato dal Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota prot. n. DPC/RIA/48377 in data 02/10/2015;

Ritenuto quindi:

  • di quantificare il fabbisogno nella somma complessiva di € 8.557,64 - come specificato nell’Allegato B (colonna 7-riga 7) - per ore straordinarie relative ad attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 e nell’ambito della somma accantonata con il Piano autorizzato relativo all’evento del 4 agosto 2015, di cui:
  1. per € 2.257,64 per le ore straordinarie per attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 già rendicontate dagli Enti e come dettagliato nell’Allegato B (colonna 4-riga 7) relativamente al primo semestre di vigenza dello Stato di emergenza;
  2. per € 6.300,00 per le ore straordinarie per attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 previste relativamente al secondo semestre di vigenza dello Stato di emergenza a favore degli Enti come dettagliato nell’Allegato B (colonna 6-riga 7);
  • di impegnare e liquidare relativamente al punto a) sopracitato, a valere sulla Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15”, la somma complessiva di € 2.257,64 quali oneri per prestazioni di lavoro straordinario per attività commissariali di cui all’art. 9, comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015, come dettagliato nell’Allegato B (colonna 4-riga 6) a favore del Comune di S. Vito di Cadore per gli oneri dovuti al personale come dettagliato nella nota comunale del 08/01/2016 - assunta al prot. n. 5339 del 11/01/2016;
    • di impegnare relativamente al punto b) sopracitato, a valere sulla Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15”, la somma complessiva di € 6.300,00 quali oneri, per prestazioni di lavoro straordinario per attività commissariali di cui all’art. 9, comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015, come dettagliato nell’Allegato B (colonna 6-riga 7), subordinando la relativa liquidazione all’effettiva rendicontazione da parte degli Enti beneficiari;

Considerato che:

  • la provenienza dei fondi di Contabilità Speciale è così definita: Trasferimenti da Amministrazione autonoma, Ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979;
  • le nuove modalità di predisposizione e pagamento degli ordinativi secondari da redigersi sul supporto informatico del MEF denominato GEOCOS non prevede l’inoltro dell’ordinativo cartaceo in Banca d’Italia;

Visti:

  • il Decreto n. 106 in data 9 luglio 2015 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”;
  • il Decreto n. 118 del 06/08/2015 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 17 luglio 2015;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 6 agosto 2015
  • l’Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • l’Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194.

D I S P O N E

Art. 1
(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Quantificazione del fabbisogno)

  1. E’ quantificato il fabbisogno nella somma complessiva di € 8.557,64 - come specificato nell’Allegato B (colonna 7- riga 7) - per ore straordinarie relative ad attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 e nell’ambito della somma accantonata con il Piano autorizzato relativo all’evento del 4 agosto 2015, di cui:
  1. per € 2.257,64 per le ore straordinarie per attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 già rendicontate dagli Enti e come dettagliato nell’Allegato B (colonna 4-riga 7) relativamente al primo semestre di vigenza dello Stato di emergenza;
  2. per € 6.300,00 per le ore straordinarie per attività commissariali di cui all’art. 9 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015 previste relativamente al secondo semestre di vigenza dello Stato di emergenza a favore degli Enti come dettagliato nell’Allegato B (colonna 6-riga 7).

Art. 3
(Impegno di spesa e liquidazione )

  1. È impegnata e contestualmente liquidata relativamente al punto a) di cui all’art. 2 sopracitato, a valere sulla Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15”, la somma complessiva di € 2.257,64 quali oneri per prestazioni di lavoro straordinario per attività commissariali di cui all’art. 9, comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015, come dettagliato nell’Allegato B (colonna 4-riga 6) a favore del Comune di S. Vito di Cadore per gli oneri dovuti al personale come dettagliato nella nota comunale del 08/01/2016 - assunta al prot. n. 5339 del 11/01/2016;
  2. È impegnata relativamente al punto b) di cui all’art. 2 sopracitato, a valere sulla Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15”, la somma complessiva di € 6.300,00 quali oneri, per prestazioni di lavoro straordinario per attività commissariali di cui all’art. 9, comma 2 dell’O.C.D.P.C. 274-278/2015, come dettagliato nell’Allegato B (colonna 6-riga 7), subordinando la relativa liquidazione all’effettiva rendicontazione da parte degli Enti beneficiari;
  3. Agli oneri derivanti dal presente provvedimento si fa fronte con le risorse di cui all’art. 10 dell’O.C.D.P.C. n. 274-278/2015 come integrate con lo stanziamento di cui al DCM del 06/08/2015 e accreditate nella Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – OCDPC 274-15” come meglio specificato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5971” (colonna 3-riga 9).

art.4
(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali e notiziata ai Soggetti interessati.

IL COMMISSARIO DELEGATO Ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

OC_3_Allegato_A_322124.pdf
OC_3_Allegato_B_322124.pdf

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