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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI CALAMITOSI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 16 AL 24 MAGGIO 2013
Ordinanza n. 3 del 10 giugno 2014
Integrazione impegno di cui alla precedente Ordinanza Commissariale n. 2/2013 per compensi Struttura Commissariale per la somma di Euro 18.130,61, di cui art 1 comma 3 e all'art. 4 dell'OCDPC 112/13.
IL COMMISSARIO DELEGATO
Premesso che:
Con Deliberazione in data 26 luglio 2013 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza a seguito dei gravi eventi calamitosi occorsi nella Regione Veneto nei giorni dal 16 al 24 maggio 2013 per 90 giorni.
Con successiva deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 20 settembre 2013 lo stato di emergenza, ex D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119, è stato esteso per ulteriori 90 giorni.
Da ultimo, con successiva deliberazione in data 17 gennaio 2014 la durata dello stato di emergenza è stata prorogata di ulteriori 180 giorni al fine di consentire la realizzazione delle attività disposte con le OCDPC n. 112 e n. 131 /2013.
Con Ordinanza commissariale n. 2 del 31 dicembre 2013, il cui contenuto è qui integralmente richiamato, il Commissario delegato per fronteggiare l'emergenza derivante dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione veneto nei giorni dal 16 al 24 maggio 2013 ha strutturato l’apparato organizzativo necessario per l’espletamento delle funzioni attribuitegli con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 112 del 22/08/2013.
Risultano impiegati in tali settori 9 unità di personale della Regione del Veneto e 1 dell’ARPAV;
Premesso, altresì, che:
secondo il disposto di cui all’art. 1, comma 4 dell’O.C.D.P.C. n. 112/2013, il Commissario delegato ha predisposto, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, un piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile;
il Commissario delegato, con nota prot. n. 388591 del 17 settembre 2013, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della protezione civile il piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 4 dell’O.C.D.P.C. n. 112/2013, successivamente rimodulato con nota prot. 550723 del 16 dicembre 2013;
con nota prot. n. RIA /0056504 del 2 ottobre 2013 e nota prot. n. RIA/74556 del 27 dicembre 2013 il Capo del Dipartimento di protezione civile ha approvato il piano degli interventi di cui al punto precedente;
l’indicato piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 4 dell’O.C.D.P.C. n. 112/2013 risulta ripartito in tre ambiti di intervento, oltre ad una voce relativa ai costi del personale/piano di impiego (lettera D), per una somma pari a € 110.925,00, come risultante dall’Allegato B - Piano complessivo degli interventi ai sensi dell’O.C.D.P.C. n. 112/2013, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Dato atto che:
con riguardo alla struttura risulta necessario dar conto della avvenuta continuità funzionale della struttura anche per l’ulteriore periodo relativo alla proroga di 180 giorni come sopra rappresentata;
con riguardo al personale regionale, così come individuato nell’Ordinanza commissariale n. 2/2013 summenzionata, si rende necessario integrare l’impegno di spesa per la somma di € 18.130,61 come da Piano del personale rimodulato nell’Allegato C - spese del personale che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Considerato che, PER QUANTO CONCERNE LE ENTRATE DELLE RISORSE FINANZIARIE:
l'art. 3, comma 1 dell'O.C.D.P.C. n. 112/2013 dispone che agli oneri connessi all'attuazione degli interventi di cui trattasi, si provvede nel limite massimo di Euro 10.000.000,00 a valere sul Fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'art. 28 della legge 31 dicembre 2009, n. 196;
con nota prot. n. DPC/ABI/67308 dei Dipartimento della Protezione Civile del 19 novembre 2013 è stata comunicata l'avvenuta erogazione della somma di Euro 10.000.000,00 sulla contabilità speciale n. 5773, all'uopo istituita;
con comunicazione delia Banca d'Italia del 27 novembre 2013 (MOD 6 PRE) è stata accertata ia riscossione di Euro 10.000.000,00 sulla contabilità speciale di cui al precedente punto come riportato nell'Allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5773, (colonna 3, riga 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Considerato che, PER QUANTO CONCERNE LE USCITE DELLE RISORSE FINANZIARIE:
rispettivamente con Ordinanze commissariali n. 2 e 3 del 31 dicembre 2013 e n. 1e 2 del 2014 è stata impegnata complessivamente, sulla contabilità speciale 5773, la somma di Euro 9.877.026,28 così ripartiti: Euro 15.052,80, Euro 9.117.815,91, di Euro 735.800,00 e Euro 8.357,57 (come riportato nell'Allegato A - righe 1, 2,3 e 4, colonna 5) per far fronte alle spese per il Commissario delegato e per il personale in avvalimento presso lo stesso, nonché degli oneri di cui alle lettere a), b) e c) dell'art 1 comma 4 e dell’art. 2 dell'O.C.D.P.C. n. 112/2013, nei limiti di quanto previsto dal piano degli interventi di cui all'art. 1, comma 4. della medesima O.C.D.P.C. n. 112/2013;
risulta conseguentemente ancora disponibile la somma di Euro 122.973,72.
Considerato che,
l’importo complessivo risultante dagli impegni da assumere con la presente ordinanza è pari a 18.130,61 come evidenziato nell’Allegato A Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5773, (colonna 5, riga 5), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento
conseguentemente l’importo complessivo risultante dagli impegni assunti con l’ordinanza commissariale n. 2/2013 e pari a € 15.052,80 e l’impegno da assumere con il presente provvedimento pari a € 18.130,61 comporta un totale complessivo di € 33.183,41, inferiore all’importo assegnato nel Piano degli interventi approvato dal Dipartimento della Protezione Civile per far fronte alle spese del personale impiegato nella gestione commissariale e pari a € 110.925,00 dall’Allegato B - Piano complessivo degli interventi ai sensi dell’O.C.D.P.C. n. 112/2013 (colonna 5, riga 24).
Ritenuto che:
in considerazione della summenzionata proroga della gestione commissariale, si rende necessario confermare la continuità funzionale della Struttura Commissariale di cui all’ordinanza commissariale n. 2 del 31 dicembre 2013, e integrare il relativo impegno di spesa assunto dal Commissario delegato, al fine di dare copertura finanziaria alle attività già poste in essere dalla struttura commissariale fino al termine dello stato di emergenza;
con riguardo al personale regionale, così come individuato nell’Ordinanza commissariale n. 2 summenzionata, si rende necessario integrare l’impegno di spesa per la somma di € 18.130,61 come da Piano del personale rimodulato nell’Allegato C - spese del personale che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Visto:
il Decreto n. 68, in data 29 maggio 2013 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello "stato di crisi";
la Delibera in data 26 luglio 2013 del Consiglio dei Ministri di dichiarazione dello "stato di emergenza;
l'Ordinanza n. 112, in data 22 agosto 2013, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
l'art. 28 della legge 31 dicembre 2009, n. 196;
il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
la nota del Ministero dell'economia e delle finanze del 26 luglio 2013, con cui si dichiara la disponibilità di risorse a valere sul Fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'art. 28 della legge n. 196 del 2009;
la nota a firma del Vice Capo del Dipartimento della Protezione civile del 19 novembre 2013 con cui è stata comunicata l'erogazione della somma di Euro 10.000.000,00 sulla contabilità speciale n. 5773;
la nota della Banca di Italia del 27 novembre 2013 che attesta l'avvenuto accreditamento di Euro 10.000.000,00 sul capitolo di contabilità speciale n. 5773;
l'art. 10, c. 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;
D I S P O N E
Art. 1 (Valore delle premesse)
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
ART. 2 (conferma della Struttura Commissariale)
È confermata la continuità funzionale della Struttura Commissariale di cui alla precedente Ordinanza Commissariale n. 2/2013 fino alla conclusione dello stato di emergenza di cui alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri in data 26 luglio 2013, in data 20 settembre 2013 e in data 17 gennaio 2014.
ART. 3 (Assunzione di impegno di spesa a favore del personale della struttura commissariale)
Di impegnare, sulla Contabilità Speciale n. 5773, che presenta sufficiente disponibilità, ad integrazione dell’impegno assunto con l’Ordinanza commissariale n. 2/2013, a favore del personale della struttura commissariale, fino alla naturale scadenza dell’attività del Commissario, la somma di € 18.130,61 come da Allegato C - spese del personale (riga 9, colonna 10), che costituisce parte integrante del presente provvedimento,.
ART. 4 (Pubblicazione)
La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito internet del Commissario delegato.
Il Commissario Delegato Ing. Alessandro De Sabbata
(seguono allegati)
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