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Materia: Statuti
COMUNE DI CALALZO DI CADORE (BELLUNO)
Statuto comunale
Terza modifica allo statuto del comune di Calalzo di Cadore. modifica dell'art. 31: consultazioni, petizioni e proposte.
Art. 31
Consultazioni, petizioni e proposte
1. L’amministrazione comunale può indire consultazioni della popolazione allo scopo di acquisire pareri e proposte in merito alla attività amministrativa
2. le forme di tali consultazioni sono stabilite da apposito regolamento.
3. Chiunque, anche se non residente nel territorio del comune, può rivolgersi in forma collettiva agli organi della amministrazione per sollecitarne l’intervento su questioni di interesse comune o per esporre esigenze di natura collettiva.
4. La petizione è inoltrata al sindaco il quale, entro venti giorni la assegna in esame all’organo competente e ne invia copia ai gruppi presenti in consiglio comunale.
5. Se la petizione è sottoscritta da almeno cinquanta persone, l’organo competente deve pronunciarsi in merito entro trenta giorni dal ricevimento.
6. Il contenuto della decisione dell’organo competente, unitamente al testo della petizione, è pubblicizzato mediante affissione negli appositi spazi e comunque in modo tale da permettere la conoscenza a tutti i firmatari che risiedono nel territorio del comune.
7. I cittadini in numero non inferiore al 15% degli iscritti alle liste elettorali del Comune, o non meno di dieci associazioni, con atto deliberativo dell’assemblea, possono presentare proposte di atti di competenza del Consiglio Comunale redatte in forma di articolato o di schema di delibera, accompagnate da una relazione illustrativa corredata dall'indicazione dei mezzi occorrenti per far fronte alle spese o alle riduzioni di entrate eventualmente previste, denominate "proposte di delibera di iniziativa popolare".
8. La presentazione di dette proposte, unitamente alle condizioni di ammissibilità e ai termini di esame delle stesse, è disciplinata con apposito regolamento.
Il Sindaco Luca De Carlo
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