Bur n. 87 del 26 novembre 2010

Materia: Statuti

COMUNE DI CALALZO DI CADORE (BELLUNO)

Delibera del Consiglio Comunale n. 24 del 21 settembre 2010.

Seconda modifica allo Statuto Comunale.

Nuova formulazione degli articoli 1 e 2 come di seguito

Art. 1

Autonomia statutaria

1.Il Comune di Calalzo di Cadore, ente locale autonomo, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.

2. Il Comune si avvale di forme di autogoverno e specificità concesse dallo Stato e dalla Regione, nel rispetto della Costituzione e dei principi generali dell’ordinamento, per lo svolgimento della propria attività e il perseguimento dei suoi fini istituzionali.

3. Il Comune di Calalzo di Cadore è in Veneto, e con il territorio regionale vuole mantenere legami storici, identitari, culturali ed ideali, nella consapevolezza di una storia comune in continuità di rapporti e di pensiero.

Art. 2

Finalità

1. Il Comune promuove lo sviluppo e il progresso civile, sociale ed economico della comunità amministrata, ispirandosi ai valori e agli obiettivi della Costituzione.

2. Il Comune ricerca la collaborazione e la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione all’attività amministrativa dei singoli cittadini, delle associazioni, delle forze sociali ed economiche.

3. In particolare, il Comune:

a) rimuove gli ostacoli che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei suoi abitanti, impediscono il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti alla vita sociale ed economica della comunità;

b) in conformità con la tradizione storico-culturale cristiana delle sue genti, con le proprie tradizioni di libertà di scienza e di pensiero e di laicità, ispira la propria azione ai principi di eguaglianza e di solidarietà nei confronti di ogni persona di qualunque provenienza, cultura e religione;

c) promuove la funzione sociale dell’iniziativa economica pubblica e privata, anche attraverso lo sviluppo di forme di associazionismo economico e di cooperazione;

d) tutela attivamente la persona, nel quadro di un sistema integrato di sicurezza sociale e di solidarietà, riconoscendo il ruolo imprescindibile e prezioso svolto dal volontariato;

e) promuove le attività culturali, sportive e del tempo libero della popolazione, con particolare riguardo alle attività di socializzazione giovanile e anziana;

f) riconosce alle generazioni future il diritto di poter disporre di un ambiente ricco di risorse, considerate come beni comuni da proteggere ai fini del miglioramento della qualità della vita, in sintonia con i principi che hanno portato al riconoscimento delle cime dolomitiche a Patrimonio naturale dell’Umanità da parte dell’Unesco;

g) recupera, tutela e valorizza le produzioni tradizionali cadorine e calaltine.

4. Il Comune di Calalzo di Cadore valorizza e promuove la propria identità locale anche attraverso manifestazioni simboliche atte a trasmettere la cultura cadorina alle generazioni presenti e future.

5. Il Comune di Calalzo di Cadore tutela le minoranze presenti sul proprio territorio, in ottemperanza alle disposizioni di legge, promuovendo processi di partecipazione nei diritti e nei doveri, rifiutando pregiudizi e discriminazioni e ricercando l’integrazione di valori e tradizioni con l’identità cadorina e veneta.

6. Il Comune di Calalzo di Cadore si adopera in particolar modo a favore di tutti coloro che dimostrano un particolare legame con il territorio.

Il Sindaco Luca De Carlo

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