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Bur n. 48 del 11 giugno 2010


Materia: Statuti

COMUNE DI BARBARANO VICENTINO (VICENZA)

Delibera di Consiglio Comunale n. 81 del 29 dicembre 2009

Modifiche allo Statuto Comunale per l'adeguamento alle disposizioni della L. 69/2009 - art. 32 in materia di Albo Pretorio on-line e per l'integrazione delle modalità di convocazione del Consiglio Comunale.

omissis

delibera

 

1. Di modificare lo Statuto comunale come segue:
A) sostituendo al testo dell’articolo 7 attualmente vigente quanto di seguito evidenziato in neretto:

Art. 7 Albo Pretorio

La pubblicazione degli atti, provvedimenti e avvisi indicati dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti all’Albo Pretorio avviene con le modalità stabilite dalla normativa nazionale vigente.

La pubblicazione deve garantire l’accessibilità, l’integralità e la facilità di lettura.

Il Segretario cura l’ affissione degli atti di cui al comma 1 avvalendosi di un funzionario comunale appositamente incaricato e, su attestazione di questo, certifica l’avvenuta pubblicazione”.B)sostituendo l’intero comma 5 dell’art. 12 come segue

Art. 12 Sessioni e convocazione
comma 5. “La convocazione è effettuata tramite avvisi scritti contenenti le questioni da trattare, da consegnarsi a ciascun consigliere nel domicilio eletto nel territorio del Comune. L’avviso scritto può prevedere anche una seconda convocazione, da tenersi almeno 10 giorni dopo la prima.La consegna potrà avvenire a mano nel domicilio eletto nel territorio del Comune, tramite funzionario comunale appositamente incaricato, oppure tramite invio dell'avviso scritto mediante la Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), di cui agli artt. 6 e 48 del D.Lgs. n. 82/2005 "Codice dell'Amministrazione Digitale", con le modalità previste dal D.P.R. n. 68/2005 "Regolamento recante disposizioni per l'utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell'articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3".Nel caso di consegna a mano, la certificazione di avvenuto recapito deve risultare da dichiarazione resa dal funzionario comunale appositamente incaricato.Qualora venga utilizzata la Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), l'avviso di convocazione, nella forma del documento informatico trasmesso per via telematica, si intende spedito dal mittente se inviato al proprio gestore, e si intende consegnato al destinatario se reso disponibile all'indirizzo elettronico da questi dichiarato, nella casella di posta elettronica del destinatario messa a disposizione dal gestore, ai sensi dell'art. 14 comma 1 del D.P.R. n. 445/2000, così come modificato dall'art. 3 del D.P.R. n. 68/2005.Ai fini di consentire l'utilizzo della Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) per la consegna dell'avviso di convocazione di cui sopra, il Comune provvederà ad assegnare ad ogni Consigliere Comunale una casella di P.E.C.; dopo l'avvenuta attivazione della casella P.E.C. e la consegna delle credenziali di accesso al Consigliere Comunale assegnatario, l'avviso di convocazione verrà recapitato esclusivamente tramite il sistema informatico della Posta Elettronica Certificata.La consegna dell'avviso potrà comunque avvenire a mano qualora il sistema informatico della P.E.C., per ragioni tecniche, non sia funzionante e sia necessario garantire i tempi di convocazione di cui al comma 3 del presente articolo, oppure per oggettive ragioni di difficoltà ad accedere ai sistemi informatici, manifestate da parte dei singoli Consiglieri Comunali.

2. Di stabilire che in ogni altro riferimento statutario alla modalità di pubblicazione mediante Albo la stessa deve intendersi come pienamente assolta quando svolta secondo le nuove modalità stabilite.

Omissis………..

Il Sindaco

Il Sindaco


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