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Bur n. 9 del 29 gennaio 2010


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "SINISTRA MEDIO BRENTA", MIRANO (VENEZIA)

Decreto del Direttore n. 11/2009 prot. n. 12291 del 30/12/2009

Acquisizione di immobili necessari per i lavori inerenti gli "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Realizzazione di un sistema di contenimento e fitobiodepurazione delle acque della zona a nord del Naviglio Brenta".

IL CAPO UFFICIO CATASTO ED ESPROPRI

(Omissis)

DECRETA
Art. 1

E' definitivamente espropriato, ai sensi dell’art. 20 comma 11 e dell’art. 23 comma 1 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, a favore del DEMANIO DELLO STATO - Ramo Idrico con sede in Roma - Viale Boston - 00144 ROMA - codice fiscale 80207790587 nella gestione della REGIONE VENETO, beneficiario dell'espropriazione, il terreno (di seguito) descritto e identificato catastalmente (omissis):

N.C.T. Comune di Mirano
foglio 42
mappale 547 (ex 91/b)
superficie 00 18 28 ha
indennità di esproprio complessiva: 5.758,20 €
intestatari: TONELLO DOMENICO LUCA, nato a Mirano il 07/01/1965 TNLDNC65A07F241E; TONELLO MATTEO nato a Mirano il 18/09/1971 TNLMTT71P18F241B; TONELLO MICHELE nato a Mirano il 07/02/1974 TNLMHL74B07F241T.

(Omissis)

Art. 4

Ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, l’espropriazione comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti reali o personali gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili sul bene espropriato non producono effetti sul decreto di esproprio. Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi all’immobile espropriato possono essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

(Omissis)

Il Capo Ufficio Catasto ed Espropri p.a. Denis Buoso


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