Bur n. 89 del 30 ottobre 2009

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SAN PIETRO IN GU' (PADOVA)

Decreto n. 11 del 9 ottobre 2009

Lavori di "Realizzazione di un parcheggio pubblico in Via Tasca". Determinazione urgente dell'indennità provvisoria ed esproprio ex art. 22 e 23 del D.P.R. 327/01.

Il Responsabile dell’Ufficio Espropriazioni

(omissis)

decreta

Art. 1 L’indennità da corrispondere agli aventi diritto per i beni immobili di loro proprietà, occorrenti per la realizzazione dei lavori in oggetto indicati, è determinata d’urgenza e senza particolari indagini e formalità, così come indicato nel prospetto allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale e secondo le modalità riportate nel prospetto stesso;

Art. 2 E’ pronunciata a favore del Comune di San Pietro in Gu con sede in Piazza Prandina n. 37 C.F. 81000550285 P.IVA 01764300289, Autorità Espropriante, per quanto in premessa indicato, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti e identificati catastalmente:

A)  Comune di San Pietro in Gu C.T. sez U fg 14, mappale n. 1127 (ex. mappale n. 712-parte)  sup. tot. mq 2600 – sup. da espropriare mq 2600;

C.T. sez U fg 14, mappale n. 1129 (ex mappale n. 735-parte) sup. tot. mq 145 – sup. da espropriare mq 145.

Cuber srl

Con sede in Vicenza

C.F. 00869790246

Proprietà per 1/1

Art. 3 Il presente decreto dispone il passaggio delle summenzionate proprietà al Comune di San Pietro in Gu con sede in Piazza Prandina n. 37 C.F. 81000550285 P.IVA 01764300289, alla condizione sospensiva che lo stesso sia eseguito con il verbale di immissione in possesso entro il termine perentorio di 2 anni. Della data di tale immissione in possesso verrà fatta menzione in calce al presente atto per il successivo inoltro all’Agenzia del Territorio – Servizio pubblicità immobiliare.

Art. 4 Questa Autorità Espropriante provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del D.P.R. 327/01, a tutte le formalità necessarie per la registrazione del decreto di esproprio presso l’Agenzia delle Entrate e successiva trascrizione presso l’Agenzia del Territorio – Servizio pubblicità immobiliare, oltre alla voltura catastale.

Art. 5 Questa Autorità Espropriante provvederà a notificare, nelle forme degli atti processuali civili, il presente decreto ai proprietari e agli eventuali possessori, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo; la notificazione dovrà avvenire almeno sette giorni prima della data fissata per l’immissione in possesso dei beni espropriati. Questa Autorità darà atto dell’esecuzione del presente decreto con apposito verbale da redigere secondo le modalità e i termini di cui all’art. 24 del D.P.R. 327/01.

La mancata notificazione ed esecuzione del decreto di esproprio nei modi e nei termini di legge comporterà la sospensione degli effetti prodotti nel decreto, ex art. 23 comma 1 lettera f del D.P.R. 327/01.

Art. 6 Il proprietario che intenda accettare l’indennità di esproprio che gli spetta, a norma dell’art. 22 comma 1 del D.P.R. 327/01, dovrà darne

comunicazione scritta a questa Autorità Espropriante entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dalla data di immissione in possesso dei beni da parte del beneficiario dell’espropriazione; al tal uopo, dovrà inoltrare nel predetto termine, una dichiarazione di accettazione resa nella forma sostitutiva dell’atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. n. 445 /2000, nonché allegare copia dell’atto di proprietà dei beni oggetto di esproprio; in mancanza della suddetta documentazione non si procederà al pagamento diretto dell’indennità, ma essa verrà depositata in favore della ditta presso la Cassa depositi e prestiti.

Art. 7 In caso di accettazione dell’indennità così come riportato nel prospetto allegato, saranno riconosciuti i benefici previsti dall’art. 40 del D.P.R. 327/01.

Art. 8 Il proprietario che non condivida l’indennità come determinata nel prospetto allegato potrà proporre nei 30 giorni successivi all’immissione in possesso istanza di determinazione definitiva dell’indennità per mezzo di un collegio di tecnici, ai sensi dell’art. 22, comma 4 e dell’art. 21 del D.P.R. 327/2001, nominando se del caso il proprio tecnico di fiducia qualora intenda avvalersi del suddetto collegio; in caso di silenzio si procederà d’ufficio a richiedere una nuova determinazione dell’indennità all’apposita Commissione Provinciale.

Art. 9 Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Boll. Uff. della Regione Veneto, ex art. 23 comma 5 del D.P.R. 327/01. Il terzo interessato potrà proporre opposizione entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.

Art. 10 In relazione al disposto dell’art. 3, comma 4° della Legge 07 agosto

1990, n. 241, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso:

- entro 60 giorni dalla data della notifica, al Tribunale Amministrativo della Regione Veneto;

- in alternativa entro 120 giorni, sempre dalla data della notifica, al Presidente della Repubblica.

Art. 11 Una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001.

Il Responsabile dell’Ufficio Espropriazioni e del Procedimento

Arch. Francesco Parolin

Ditta proprietaria: Cuber srl

Via S.S. Padana verso Verona, 6

36100 VICENZA

Informazioni e chiarimenti in materia espropriativa potranno essere richiesti al responsabile del procedimento espropriativo nei giorni di martedì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00 al n. di tel. 049.9458125 o via e-mail al seguente indirizzo: utc.ediliziaprivata@comune.sanpietroingu.pd.it.

Torna indietro