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Materia: Opere e lavori pubblici
SCHIEVENIN ALTO TREVIGIANO SRL, MONTEBELLUNA (TREVISO)
Accordo di programma
Accordo di programma tra comune di Follina, Provincia di Treviso, Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. e Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale “Veneto Orientale” per i lavori relativi alla realizzazione di pista ciclopedonale dal centro di Follina.
L’anno duemilasette (2007), addì cinque (05) del mese di novembre, in Conegliano, fra le sottoelencate persone:
1. sig. Leonardo Muraro, nato a Mogliano (TV) il 08.08.1955, domiciliato ai fini del presente atto in Treviso, via Cesare Battisti 30, che interviene nella sua qualità di Presidente in nome e per conto della Provincia di Treviso con sede a Treviso codice fiscale 80008870265, in forza dei poteri allo stesso conferiti dallo statuto;
2. sig. Giancarlo Scottà, nato a Vittorio Veneto (TV) l’11.04.1953, domiciliato ai fini del presente atto in Conegliano, via Veneto n. 46, che interviene nella sua qualità di Presidente in nome e per conto dell’autorità d’Ambito Territoriale Ottimale “Veneto Orientale” (di seguito denominata AATO “Veneto O.” con sede a Conegliano (TV) in Via Veneto 46, codice fiscale 03691070266, in forza dei poteri allo stesso conferiti dallo statuto;
3. sig. Marcello Tomasi, nato a Tarzo (TV) il 21.04.1943, domiciliato ai fini del presente atto in Follina, che interviene nella sua qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Follina, con sede a Follina (TV) via Martiri della Libertà, 5, codice fiscale 84000810261, in rappresentanza e nell’esclusivo interesse del Comune stesso, in forza dei poteri allo stesso attribuiti dallo statuto;
4. sig. Andrea Biasiotto, nato a Valdobbiadene (TV) il 21.08.1975, domiciliato ai fini del presente atto in Montebelluna, che interviene nella sua qualità di Presidente in nome e per conto di Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. (S.A.T. s.r.l.) con sede a Montebelluna (TV) in Via Schiavonesca Priula n. 86, codice fiscale 00298520263, in forza dei poteri allo stesso conferiti dallo statuto;
- che la Regione Veneto, per dare attuazione alla legge 36/94, ha individuato, in base alla L.R. del 27 marzo 1998 n. 5, per l’intera Regione otto A.T.O. (Ambiti Territoriali Ottimali) per esercitare e gestire il servizio idrico integrato; il territorio dell’ex Consorzio Schievenin Alto Trevigiano (C.S.A.T.), trasformato in Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. dal 01.01.07, ricade nell’A.T.O. “Veneto Orientale”;
- che, secondo quanto previsto dalla L.R. n. 5/1998, al fine di garantire un utilizzo razionale della risorsa idrica e di assicurare una gestione dei servizi rispondenti ai principi di efficienza, efficacia ed economicità nell’intero territorio regionale (articolo 7.1), l’Autorità d’Ambito organizza il Servizio Idrico Integrato e disciplina il regime di salvaguardia delle gestioni esistenti (articolo 8.1);
- che in data 20.06.2006 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Schievenin Alto Trevigiano ha approvato con deliberazione n. 212 il progetto esecutivo dei Lavori di Alimentazione Idropotabile dei Comuni della Vallata della Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane -1° stralcio;
- che tale intervento è finanziato per l’importo di 2'582'284,50 €, deliberazione Giunta regionale del Veneto n. 536 del 9.03.2001, mediante l’Intesa Istituzionale di Programma (IIP) tra Regione del Veneto e Governo - Accordi di Programma Quadro (APQ2) per la Tutela delle Acque e la Gestione Integrata delle Risorse Idriche, mentre la parte residua dell’importo complessivo del progetto di 3'401'487,44 €, pari a 819'202,94 €, è finanziata con fondi propri e mutuo contratto con Unicredit S.p.A. dall’ex Consorzio Schievenin Alto Trevigiano, ora Schievenin Alto Trevigiano s.r.l.;
- che nel Piano d’Ambito dell’AATO Veneto Orientale tale intervento acquedottistico è inserito come parte del più articolato progetto complessivo avente codice 260574001;
- che l’AATO Veneto Orientale ha ritenuto meritevole di accettazione l’osservazione dell’ex Consorzio Schievenin Alto Trevigiano al Piano d’Ambito in merito alla tempistica di realizzazione del collettore fognario codice intervento 260274001, passando dalla priorità 4 alla priorità 0, ovvero progetto immediatamente attuabile;
- che il Comune di Follina con deliberazione N. 42, in data 21.03.2006, ha proceduto all’approvazione dello studio di fattibilità pista ciclabile Follina - La Bella;
- che gli interventi sopra citati insistono in adiacenza alla S.P. n. 4 “di Pedeguarda” la cui sede stradale necessita di un adeguamento agli standard tecnici del codice stradale, con conseguente futuro allargamento della stessa specialmente nel tratto in oggetto;
- che tutti gli Enti firmatari di tale Accordo di Programma concordano sull’opportunità di realizzare tali interventi sinergicamente sia sotto l’aspetto economico, che sotto l’aspetto di garantire la massima sicurezza possibile durante la fase di esecuzione dei lavori: riducendo al minimo il disagio al traffico ottimizzando sia la tempistica di intervento, che le interferenze con l’esistente sede stradale;
- che venendo in rilievo l’esecuzione di opere, che richiedono per la loro completa realizzazione l’azione integrata e coordinata di diverse Amministrazioni, si ritiene di promuovere ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000 un Accordo di Programma per assicurare il coordinamento delle azioni attuative nonché per definire tempi, modalità, fonti di finanziamento ed ogni altro connesso adempimento;
Art.1) Oggetto dell’Accordo
Il Comune di Follina, la Provincia di Treviso, l’AATO Veneto Orientale e lo Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. convengono di stipulare il presente Accordo di Programma, a norma dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000 T.U.O.E.L., per disciplinare l’iter attuativo degli interventi di cui in premessa, concernente la realizzazione del tratto di collettore fognario citato (codice intervento 260274001) contestualmente all’intervento dei lavori di Alimentazione Idropotabile dei Comuni della Vallata della Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane -1° stralcio lavori da parte dello Schievenin Alto Trevigiano s.r.l., la realizzazione della pista ciclopedonale da parte del Comune di Follina, della realizzazione dell’allargamento della S.P. n. 4 “di Pedeguarda” da parte della Provincia di Treviso, il tutto nel tratto Follina (località tre Ponti) - La Bella (in prossimità case Chiaradia), ovvero dalla progressiva stradale km 11 + 050 alla progressiva stradale km 10 + 00 nel territorio del Comune di Follina.
Lo sviluppo temporale degli interventi nel tratto in oggetto è così riassumibile:
- lo Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. acquisirà la disponibilità delle aree in adiacenza alla S.P. n. 4, lato sinistro a ridosso del corso d’acqua Soligo, per una fascia di ampiezza pari a circa 5 m aggiuntivi al sedime stradale di proprietà della Provincia di Treviso. Ove possibile, si limiterà al minimo indispensabile la fascia di acquisizione, sempre compatibilmente con le esigenze tecniche degli interventi in oggetto, garantendo comunque il rispetto della sezione stradale e della pista ciclopedonale. Una volta acquisite le aree lo S.A.T. s.r.l. procederà all’asporto dello strato di terreno vegetale sulle stesse, alla posa del collettore fognario con i relativi pozzetti con un leggero scavo, in corrispondenza della sede della futura pista ciclopedonale, alla posa dei collettori acquedottistici in acciaio, saldati testa a testa, siti tra la pista ciclopedonale ed il futuro allargamento della S.P. n. 4. Successivamente S.A.T. s.r.l. procederà alla formazione di una parte del rilevato asservito, sia alla pista ciclopedonale che all’allargamento della sede stradale, con contestuale posa di propri cavidotti e relativi pozzetti di ispezione fino alla quota - 0,80 m dal piano della sede stradale finita e comunque tale da garantire un ricoprimento minimo alle condotte acquedottistiche di almeno 0,40 m., nonché alla realizzazione del relativo fosso di guardia al piede della scarpata. Tali lavori sono previsti, sempre nel tratto interessato, sempre al di fuori dell’attuale sedime stradale, ed in conformità alla sezione stradale tipo allegata al presente accordo di programma;
- il Comune di Follina, una volta che lo Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. avrà ultimato i propri lavori, completerà la realizzazione del rilevato, portandolo ad una quota idonea sia per la realizzazione della propria pista ciclopedonale che per il successivo intervento di allargamento della sede stradale. Inoltre, di comune accordo con la Provincia di Treviso, il comune di Follina procederà alla posa di un cavidotto per l’illuminazione sia della pista ciclopedonale che della strada provinciale e dei relativi supporti per i necessari punti luce. Quindi procederà all’ultimazione del fondo della pista ciclopedonale adeguando i chiusini dei pozzetti di ispezione della fognatura nera, con l’assistenza dei tecnici dello Schievenin Alto Trevigiano s.r.l., nonché degli altri pozzetti di ispezione dei cavidotti posati con i relativi tecnici interessati. Inoltre i tecnici comunali, d’intesa con i tecnici provinciali, procederanno all’individuazione planimetrica della barriera divisoria tra pista ciclopedonale e strada provinciale, da realizzare con doppia cordonata per una larghezza complessiva di ml 0,50, ed alla individuazione del sistema di drenaggio delle acque meteoriche che interessa il sedime stradale e quindi alla loro successiva realizzazione;
- la Provincia di Treviso procederà quindi alla realizzazione dello strato di binder in corrispondenza dell’allargamento della strada provinciale ed alla successiva formazione e posa del tappetto di usura del manto stradale della strada provinciale adeguata.
Art.2) Ente Capofila
La società Schievenin Alto Trevigiano s.r.l., di seguito denominata semplicemente S.A.T. s.r.l., è individuata quale ente competente, che agisce anche nell’interesse del Comune di Follina e della Provincia di Treviso, all’acquisizione delle aree interessate dagli interventi descritti nell’articolo 1.
Gli Uffici Tecnici del Comune di Follina e della Provincia di Treviso, nello spirito di collaborazione tra Enti, forniranno le informazioni e ogni utile elemento per un corretto svolgimento dei lavori nei rispettivi territori, con possibilità di esecuzione di sopralluoghi congiunti e visite ispettive nei cantieri.
Art. 3) Acquisizione delle aree interessate e costituzione di servitù.
Gli eventuali espropri necessari per l’acquisizione dei suoli, su aree non ricadenti lungo l’attuale sedime della predetta strada provinciale, ivi compresi la stipula di accordi bonari e la redazione dei frazionamenti catastali, saranno curati da S.A.T. s.r.l., tramite la propria struttura od avvalendosi della collaborazione di professionisti esterni appositamente incaricati. Si dà atto dell’opportunità di privilegiare nell’acquisizione della disponibilità delle aree accordi bonari con i proprietari degli immobili.
A tal fine il Comune di Follina delega S.A.T. s.r.l. a gestire secondo le modalità e i tempi definiti dal Dpr n. 327/2001, l’esercizio dei poteri espropriativi relativamente alle opere oggetto del presente accordo e agli immobili situati sul proprio territorio, così come precedentemente individuato
Gli oneri connessi all’acquisizione dei terreni, ivi comprese le spese legate alla costituzione e trascrizione degli atti di compravendita sugli immobili interessati dalle opere in oggetto verranno anticipati e liquidati da S.A.T. s.r.l, mentre saranno ripartite in parti uguali tra S.A.T. s.r.l. e le Amministrazioni Comunale e Provinciale le spese legali, anticipate da S.A.T. s.r.l., derivanti da eventuali contenziosi sulle procedure espropriative, con esclusione delle spese di qualsiasi natura, derivanti da colpa grave imputabili ad altri soggetti.
Lo S.A.T. s.r.l. intesterà alla Provincia di Treviso la proprietà degli immobili acquisiti per la realizzazione degli interventi oggetto del presente accordo di programma.
L’Amministrazione Provinciale di Treviso a sua volta concede gratuitamente a S.A.T. s.r.l. la nuova area demaniale di pertinenza della strada provinciale n. 4, denominata di Pedeguarda per la posa e l’installazione delle condutture acquedottistiche, della condotta fognaria e del cavidotto, secondo le previsioni progettuali e lungo il tracciato definito d’intesa tra i progettisti e i tecnici della Provincia, nel rispetto delle prescrizioni impartite, nel tratto oggetto del presente accordo di programma. Analogamente avverrà ciò tra il Comune di Follina e l’Amministrazione Provinciale per quanto concerne la pista ciclopedonale.
Art. 4) Rapporti finanziari
Le Parti contraenti convengono che la concreta integrale attuazione del presente Atto e la realizzazione delle opere qui contemplate avverrà prioritariamente con fondi nella disponibilità delle rispettive amministrazioni. La Provincia di Treviso corrisponderà a S.A.T. s.r.l. l’importo di 100'000,00 € (I.V.A. 10% inclusa) per l’acquisizione delle aree e per la formazione del rilevato stradale una volta effettuato il trasferimento delle stesse alla Provincia. S.A.T. s.r.l. realizzerà con fondi propri la passerella ciclopedonale di attraversamento del corso d’acqua Soligo, in corrispondenza della località Tre Ponti, contestualmente alla posa delle condotte.
Art. 5) Programma temporale dei lavori
S.A.T. s.r.l. si impegna:
a) a consegnare i lavori per la realizzazione delle opere di cui al presente Accordo di propria competenza entro novembre 2007;
b) ad iniziare i lavori entro novembre 2007 e ad ultimarli entro maggio 2008.
Il Comune di Follina si impegna:
c) ad iniziare le procedure concorsuali d’appalto per la realizzazione delle opere di cui al presente Accordo di propria competenza entro la data di aprile 2008, fatta salva l’acquisizione delle aree e l’ultimazione delle opere da parte di S.A.T. S.r.l.;
d) ad iniziare i lavori entro settembre 2008 e ad ultimarli entro febbraio 2009.
La Provincia di Treviso si impegna:
e) a realizzare binder e tappetto d’usura della S.P. n. 4 di Pedeguarda entro aprile 2009.
Dovrà in ogni caso essere rispettato il cronoprogramma fissato dai soggetti finanziatori ed eventuali proroghe dovranno essere da questi previamente assentite.
Art. 6) Proprietà degli impianti e delle reti
La Provincia di Treviso diverrà a tutti gli effetti proprietario del sedime stradale su cui insistono la pista ciclopedonale Follina - La Bella e le opere acquedottistiche e fognarie realizzate da S.A.T. s.r.l., mentre gli altri Enti restano proprietari delle opere realizzate su tale sedime.
Art. 7) Recepimento degli interventi acquedottistici e fognari da parte dell’A.A.T.O. Veneto Orientale
L’A.A.T.O. Veneto Orientale dà atto che gli interventi realizzati da S.A.T. s.r.l. sono congruenti al Piano d’Ambito e pertanto, per la quota non coperta da finanziamento pubblico, ristorabili mediante inserimento degli stessi nella formazione della tariffa unica del servizio idrico integrato, nei limiti e nelle modalità previsti dal Piano d’Ambito.
Art. 8) Collegio di Vigilanza
Ai sensi dell’art.34 del D.lgs. n. 267/2000, è costituito un collegio di vigilanza sull’esecuzione del presente Accordo, presieduto dal Presidente di Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. e composto da un rappresentante per ciascuno degli Enti contraenti.
Il Collegio avrà il compito di verificare il rispetto di quanto stabilito nel presente Accordo di Programma e in tutti gli atti che da questo scaturiscono.
Art. 9) Controversie e questioni interpretative
Qualora insorgessero controversie in ordine all’interpretazione e all’esecuzione del presente Accordo di Programma, il Presidente di Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. ne proporrà la soluzione in via bonaria. Nel caso in cui le Parti non accettassero la soluzione proposta, la controversia sarà deferita ad un collegio arbitrale, composto dai rappresentanti delle parti interessate, mentre il Presidente sarà nominato di comune accordo, o, in mancanza di accordo, dal Presidente del Tribunale di Treviso.
Il Collegio decide a maggioranza e il voto espresso dal Presidente prevale, in caso di parità di voti.
Art. 10) Approvazione e Pubblicazione
A norma dell’art. 34 del D.lgs. n. 267/2000, il presente Accordo è approvato con atto formale del Presidente di Schievenin Alto Trevigiano s.r.l. e pubblicato, a cura di S.A.T. s.r.l., sul Bur della Regione Veneto.
Letto, approvato e sottoscritto
Per la Provincia di TrevisoIl PresidenteLeonardo Muraro
Per l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale “Veneto Orientale”Il PresidenteGiancarlo Scottà
Per il Comune di FollinaIl SindacoMarcello Tomasi
Per lo Schievenin Alto Trevigiano s.r.l.Il PresidenteAndrea Biasiotto
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