Bur n. 7 del 20 gennaio 2006

Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI BRENTINO BELLUNO (VERONA)

Decreto del Responsabile U.T.C. n. 1 del 27 dicembre 2005

D.P.R. 495/92 e D.Lgs. 285/92 - L. R. 11/2001 Comune di Brentino Belluno - Provincia di Verona. Declassificazione porzione di strada comunale e relativo trasferimento al patrimonio disponibile dell'Ente.

Il Responsabile u.t.c.

Vista la domanda prot. n.° 2305 del 15-06-2001 del signor Isacchini Giorgio, tesa a permutare due porzioni di terreno di sua proprietà, la prima occupata a suo tempo dal Comune di Brentino Belluno per l'allargamento di via Don Cesare Scala e la seconda rappresentata da una parte dell'area di sedime di un edificio da abbattere sempre in funzione di un allargamento della medesima via, con altro terreno di proprietà del Comune costituito da un vicolo cieco posto di fronte all'edificio suddetto e che da tempo non viene più utilizzato;
Vista la deliberazione consiliare n. 10, del 21/06/2001, esecutiva, mediante la quale veniva deciso di accogliere la istanza del signor Isacchini Giorgio e di procedere alla declassificazione del sopracitato tratto di strada comunale allo scopo di permutarne la superficie del sedime con il terreno di sua proprietà secondo quanto proposto dallo stesso;

decreta

Art. 1 - Di declassificare il seguente tratto di strada ricadente nel territorio del Comune di Brentino Belluno:
porzione di strada comunale non più utilizzata ad uso pubblico, avente la superficie di mq. 52,00 ed individuata al Catasto Terreni sul foglio n. 23 con il mappale n.° 704;
Art. 2 - Di Trasferire, per i motivi esposti in narrativa, nel patrimonio disponibile del Comune di Brentino Belluno, la porzione di strada comunale di cui sopra della superficie di mq 52,00;
Art. 3 - Di trasmettere il presente decreto: alla Regione Veneto per la pubblicazione sul B.U.R.; al Ministero LL.PP. - Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza Stradale di Roma per la registrazione nell'archivio nazionale delle strade di cui all'art. 226 del codice, ai sensi dell'art. 3, comma 4, del D.P.R. 16/12/1992, n. 495;

Il Responsabile U.T.C.
Marangoni geom. Cesare

Torna indietro